Valentino Rossi ha raccontato un retroscena che riguarda le azioni del suo ex rivale. Un momento che per il Dottore è unico nella storia dello sport: il suo racconto.
L’ex pilota Valentino Rossi è tornato a confessare un momento che ancora oggi è per lui molto difficile da dimenticare. Una “macchia” indelebile per via del fatto di non avergli permesso di vincere il suo decimo mondiale.
Valentino Rossi è una leggenda delle due ruote, un pilota che ha segnato un’epoca e che avrebbe potuto mettere la ciliegina sulla torta con il decimo mondiale conquistato. Tale evento, però, non si è mai realizzato soprattutto per le gesta del suo rivale storico: Marc Marquez.
La rivalità tra Marquez e Rossi si è accesa fin dalle prime battute in pista ma per il Dottore, il pilota spagnolo è stato il principale ostacolo tra lui e la possibilità di competere per il titolo mondiale. Tale vicenda è stata ricostruita dall’ex pilota italiano nel podcast BSMT di Gianluca Gazzoli.
Valentino Rossi, addio al decimo titolo mondiale: le parole su Marquez
Nella stagione 2015, si è accesa fortemente la rivalità tra Valentino Rossi e Marc Marquez, a tal punto, come raccontato dal numero 46, di considerare quella rivalità non più sportiva ma qualcosa che andasse oltre alla competizione. Secondo l’ex pilota italiano, Marquez ha deciso di fargli perdere il mondiale a favore di un pilota che non faceva neanche parte del suo team.
Per Valentino Rossi, la rivalità è andata oltre perché l’obiettivo dello spagnolo era quello di distruggere il dottore, il mito di tutti, così da prenderne il posto. Per tale ragione, continua il Dottore, un atteggiamento simile nello sport professionistico “non si è visto mai“. In merito, la leggenda ex Yamaha sottolinea di come non ci sia stato mai un pilota che corre con l’obiettivo di far vincere un altro.
Quel momento, confessa Rossi, è stato bruttissimo perché non gli ha consentito di andare in pista per giocarsi il mondiale in un anno, per lui, molto positivo e che avrebbe chiuso una carriera che già di per sé è stata straordinaria. Quello che lamenta l’ex pilota italiano, quindi, è la mancata possibilità di competere in pista ad armi pari. A tal proposito, aggiunge che avrebbe potuto anche perderlo, con tutta la rabbia che si sarebbe innescata. Una rabbia che, conclude, sarebbe stata diversa da quella che ha oggi, dato che considera quanto avvenuto una grande ingiustizia.
Il sentimento, ad oltre 8 anni di distanza, se ripensa a quella stagione di Valentino Rossi è esattamente lo stesso di quando ha tagliato il traguardo nella gara finale. Insomma, una rivelazione che fa male sia allo stesso Rossi sia ai fan del dottore e che punge nuovamente Marc Marquez dimostrando che, nonostante il ritiro, la rivalità tra i due non si è mai sopita.