Pecco Bagnaia ha ottenuto uno straordinario risultato nel 2022, vincendo il titolo mondiale in MotoGP. Il meglio potrebbe ancora venire.
Nella storia della MotoGP solo due centauri sono stati in grado di conquistare due o più mondiali di fila e corrispondono al nome di Marc Marquez e Valentino Rossi. Entrambi hanno scritto pagine indelebili della top class, conquistando 17 titoli nel Motomondiale in due. Nove li ha portati a casa il centauro di Tavullia, mentre otto li ha conquistati lo spagnolo.
Già potersi porre l’obiettivo di avvicinare due campioni di tale portata deve essere motivo d’orgoglio per il campione del mondo 2022. Dopo 15 anni Pecco ha sfatato un tabù che andava avanti in Ducati dal 2007, ovvero da quando Casey Stoner ha vinto la sua prima corona in top class. Un successo, figlio di un talento unico nel suo genere. L’australiano era riuscito lì dove straordinari interpreti delle due ruote avevano fallito.
La Ducati attuale sarà anche un missile, ma nel 2022 solo un rider è stato in grado di collezionare 7 vittorie. Pecco ha fatto faville, rimontando ben 91 punti a Fabio Quartararo. Un recupero che sembrava impossibile ad un certo punto della stagione. Il centauro della provincia di Torino non si è perso d’animo e ha siglato un poker di quattro vittorie di fila. Nemmeno Stoner era riuscito in una tale impresa.
Dopo 50 anni un pilota italiano ha conquistato il mondiale su una moto italiana. L’ultimo a riuscirci era stato Giacomo Agostini sulla MV Augusta. Altre epoche ma medesima professionalità e serietà. Pecco è maturato in fretta in un ambiente soggetto a grandi pressioni e, nel complesso, ha favorito la rinascita di un interesse popolare della MotoGP, dopo il doloroso addio di Valentino Rossi.
Bagnaia, Marquez nel mirino
Pecco non ha nessuna intenzione di fermarsi. Il 2023 è iniziato nel suo segno, con una doppia vittoria d’autore nella storica prima Sprint Race della MotoGP e poi nel GP del Portogallo. Sul tracciato di Portimao il ducatista non ha avuto rivali, sfruttando tutta la potenza della nuova Desmosedici GP23. In Argentina ha commesso un errore evitabile, scivolando quando era al secondo posto.
Nel complesso l’inizio di stagione è andato come nelle aspettative. La Ducati si è confermata la moto da battere, con il trionfo anche di Bezzecchi, mentre per le altre sono dolori. Marc Marquez ha commesso un disastro in Portogallo, riuscendo anche a mettere KO Miguel Oliveira. Lo spagnolo si è infortunato alla mano destra ed ha saltato il GP d’Argentina. Dovrebbe ritornare in sella alla sua RC213V in occasione della tappa ad Austin.
Marc sarebbe dovuto essere uno degli avversari principali di Pecco, ma gode di un mezzo tecnico all’altezza del suo talento. Idem Fabio Quartararo sulla Yamaha M1. Con Enea Bastianini fermo per infortunio, Pecco ha la grande occasione di confermarsi campione del mondo nel 2023. E’ lui il favorito numero 1. Pensate che da quando è nata la Moto2, nel 2010, solo 2 piloti che l’hanno vinta hanno poi conquistato la corona pure in MotoGP.
Pecco e Marc possono vantare di essere riusciti in questa grande impresa, mentre l’unico in grado di vincere almeno una gara, oltre a loro due, è Enea Bastianini, campione della classe di mezzo nel 2020. In futuro potrebbe esserci un trionfo di Alex Marquez, sostituto del Bestia proprio nel team Gresini nel 2023. Ad oggi Bagnaia e Marquez hanno scritto pagine storiche del Motomondiale e il meglio per Pecco potrebbe arrivare nei prossimi anni.