La FIAT ha intenzione di cavalcare il trend dei SUV, andando a colmare un vuoto nel proprio listino. La somiglianza ai competitor tedeschi è evidente.
Tutte le case produttrici di automobili, in questi ultimi tempi, si stanno chiedendo: “SUV sì o SUV no?” Per alcuni brand è diventato, assolutamente, indispensabile immettere in commercio uno Sport Utility Vehicle. Non parliamo più solo di una fascia di vetture a ruote alte alla portata della fascia media, ma anche veicoli di lusso.
Il primo brand di alto profilo a lanciare la moda è stato la Porsche. La casa di Stoccarda non navigava in buone acque sul piano finanziario e decisero di rischiare l’all-in con la Cayenne. Dai puristi del marchio non fu accolto con entusiasmo, ma la massa lo approvò. A ruota tante altre case hanno scelto di produrre maestosi SUV di lusso. Persino la Ferrari ha scelto nel 2022 di adeguarsi a Lamborghini, Aston Martin e Bentley presentando la Purosangue.
Ognuno, a proprio modo, ha scelto di cavalcare questa esigenza modaiola che sta dilagando in ogni angolo della terra. Non a caso Toyota, primo produttore al mondo di automobili, sta continuando a presentare innovative auto a ruote alte. Anche Ford con Puma, Kuga ed EcoSport si è rilanciata. La FIAT non vuole rimanere a guardare e ha deciso di ritagliarsi una importante fetta di mercato.
Dopo l’uscita di scena della Sedici e persino della mitica Panda 4×4, la casa del Lingotto è rimasta orfana nella gamma di un’auto a ruote alta. La 500X non è, esattamente, la vettura con cui si può affrontare un off-road. Da quando FCA si è fusa con PSA, la sensazione è che tante novità arriveranno nei prossimi anni con il contrassegno Stellantis.
La FIAT Fastback
La casa piemontese non può mettersi in concorrenza con i super SUV di lusso, ma ad un prezzo più abbordabile vorrebbe mettere in crisi alcuni brand teutonici. Gli italiani, da sempre legati alle vetture della famiglia Agnelli, potrebbero anche optare per una Fastback, qualora il prezzo del SUV coupé dovesse risultare abbordabile in Europa.
Sapendo che con un investimento molto più basso si potrà ottenere un’auto a ruote alte con un valido comfort, sullo stampo di Mercedes e BMW, gli italiani si fionderanno con la Fastback. A livello europeo la Volkswagen, nelle sue varie declinazioni, ha avuto un ruolo di primissimo piano. Alfa Romeo, Jeep e Maserati si sono già spinte su diversi modelli a trazione integrale, tuttavia la FIAT potrebbe intraprendere una strada interessante.
Il SUV coupé della FIAT è un perfetto mix tra bellezza estetica, comfort di guida e costi alla portata degli italiani. L’obiettivo è contenere il prezzo base a 25.000 euro. Non sono bruscolini, ma nel panorama di BMW, Mercedes ed altri brand stranieri si tratterebbe di un affare. Il FIAT Fastback verrebbe realizzato sulla piattaforma MLA. L’obiettivo in Sudamerica, dove l’auto è stata lanciata, è mettersi in concorrenza con la Volkswagen Taigo.
Successo assicurato
In Argentina e Brasile la FIAT, come altri brand, producono vetture esclusive per il mercato sudamericano. La Pulse, ad esempio, è tra le preferite lì. Il Fastback è caratterizzato da uno stile sportivo e accattivante, con linee decise. Le misure sono le seguenti: lunghezza 4,43 metri, larghezza 1,77 e altezza di 1,55. Il passo è di 2.533 millimetri, garantendo così un ampio spazio nell’abitacolo. Il prezzi delle versioni? Si parte da una base di circa 25.000 euro, per arrivare a sfiorare i 30.000 euro per la versione di Abarth.
Il bagagliaio è ampio, anche se non sembra comodissimo il carico e lo scarico. La capacità iniziale è di 516 lt, ma può essere espanso fino a quota 1.000, abbattendo i sedili posteriori. La Fastback è proposta in tre versioni: Audace, Impetus e Limited Edition powered by Abarth. In questa fase di crescita dei SUV la vettura FIAT potrebbe soddisfare i palati più fini.
Stellantis ha al suo interno 15 marchi: Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Dodge, FIAT, Fiat Professional, Jeep, Lancia, Ram, Maserati, Peugeot, Citroen, Ds Automobiles, Opel e Vauxhall. Tutto ciò rappresenta una risorsa enorme in termini di creazione di un rivoluzionario esemplare che andrà ad affiancare, ad una cifra più abbordabile, i SUV della Jeep e Alfa Romeo. PSA ha sviluppato i modelli Peugeot 2008 e Opel Mokka sulla piattaforma CMP, riscuotendo un buon successo.
Sul canale YouTube GoCars potete ammirare le linee della Fastback, commercializzato per il mercato sudamericano. L’auto sembra mastodontica e muscolosa, sebbene sotto il cofano vi sia un motore 1.0 Turbo Flex da 130 CV e 200 Nm di coppia massima (allestimenti Audace e Impetus). In alternativa la versione Turbo 270 Flex presenta un quattro cilindri da 1.3 lt di cilindrata, riservato alla versione Abarth. Quest’ultimo porta in dote una potenza di 185 CV per 270 Nm, con un cambio automatico CVT a sette rapporti.