La Ferrari è il sogno di tutti gli automobilisti, ma a parte il lato economico, ci sono anche altri limiti per chi la vuole acquistare.
Le Ferrari sono patrimonio dell’umanità, ed ogni creatura del Cavallino diventa in automatico l’oggetto del desiderio degli amanti delle quattro ruote. Le vetture che si producono a Maranello sono sempre stati dei capolavori, ma va detto che ultimamente non sono mancate discussioni riguardo ad un possibile passaggio all’elettrico per il futuro. La casa modenese ha poi confermato che anche dopo il 2035 verranno prodotti motori termici, allontanando il pericolo di un futuro green e privo del sound che tanto amiamo.
Il Cavallino non vive un momento facile sul fronte sportivo, con i pessimi risultati che arrivano nel mondiale di F1, mentre c’è tanta speranza di far bene per ciò che riguarda il FIA WEC, con la 499P Hypercar che fa già ben sperare. La vettura ha ben figurato a Sebring, ed ora si punta far sempre meglio.
Nel frattempo, oggi vi parleremo delle caratteristiche che un compratore di una Ferrari deve rispettare per essere ritenuto idoneo. Al contrario di quanto si possa infatti pensare, non è scontato che bastino solo i soldi per acquistare una Rossa, ed ora ve le andremo a svelare.
Ferrari, ecco le regole da seguire per comprarne una
La Ferrari produce diverse tipologie di modello, ed è bene sottolineare che per acquistare quelle realizzate in maggior numero, come la 488 GTB, la 296 GTB o di quel tipo, non ci sono restrizioni troppo severe. Tuttavia, occorre comunque attendere un certo periodo di tempo per avere la propria vettura, e se si tratta della prima in assoluto, deve essere rossa, senza poter scegliere altri colori.
Inoltre, non bisogna essere presenti nella cosiddetta black list, ovvero la lista nera, che riguarda coloro che non la potranno mai acquistare per via di precedenti incidenti o qualche atto contrario alla casa modenese. In seguito, va specificato che ci sono regole ben più difficili da superare per accedere ai programmi speciali, ovvero quelli composti da auto come la FXX K, la Enzo del passato o LaFerrari.
Ecco dunque come poter essere giudicati idonei dal Cavallino in persona:
- Insieme ad una vettura del reparto racing, occorre prenderne anche una con motore V8, come la 488 GTB o di quella tipologia;
- Colui che acquista la vettura deve far parte del celebre programma “Corse Clienti”, ovvero che partecipi ai Ferrari Racing Days con una FXX o al Challenge che si disputa con le 488;
- Ci sono dei gruppi di compratori che sono definiti in diritto di poter acquistare un modello di questo tipo, ed occorre farne parte per poter mettere le mani su questi gioielli;
- Per riuscire a far parte di questo piccolo di gruppo di fortunati, occorre possedere già in precedenza una delle Rosse che fanno parte del programma VS, ovvero di una 458 Speciale, di una 430 Scuderia, una LaFerrari, una F12tdf o una storica F40.
Portare a casa una vettura del Cavallino, come avrete potuto notare, è molto complesso, soprattutto per quello che riguarda questa tipologia di versioni. Inoltre, i prezzi molto alti non aiutano di certo, ma va detto che la casa modenese non sembra conoscere crisi dal punto di vista del prodotto, visti gli utili che hanno sfiorato il miliardo di euro lo scorso anno.
Da questo punto di vista, il Cavallino è in perfetta salute, mentre sulla gestione sportiva c’è un qualcosa da rivedere in chiave futura. Il mito delle Rosse, comunque, non perirà mai, ed i grandi risultati che stiamo vedendo in questi anni ne sono un’ulteriore conferma, nella speranza che il marchio non si snaturi nel tempo.