Max Verstappen anche nel 2023 sta continuando a triturare gli avversari con prestazioni da fenomeno e ora c’è un nuovo record.
Di sicuro fra qualche anno riguarderemo a questo periodo e saremo contenti di aver vissuto dal vivo l’Era di Max Verstappen. Siamo di fronte a uno dei più grandi piloti della storia, una vera e propria macchina da guerra che anche in Australia non ha battuto ciglio.
Il successo gli permette di allungare sensibilmente sul compagno di squadra Sergio Perez e dimostra la sua superiorità, oltre che quella della Red Bull. Non si tratta solo di un pilota fortunato perché ha una grande vettura, dato che certi record li fanno solo i fenomeni.
Con la vittoria in Australia, Super Max Verstappen ha potuto ottenere così il 17esimo successo ottenuto partendo dalla Pole Position, testimonianza di come in gara sia un vero e proprio martello.
Sono 37 in totale le sue vittorie in carriera, dunque sono ancora di più quelle avvenute non partendo dalla casella numero uno. Il dato è assolutamente eloquente e fa capire come l’olandese sia un mostra in pista, ma è impressionante i suoi numeri a livello storico.
Con il diciassettesimo successo in pista partendo dalla Pole ha potuto agganciare un altro grande del passato, il britannico Nigel Mansell, ma per arrivare a quota 17 il suo miglior tempo in qualifica è avvenuto in 32 occasioni contro le sole 22 di Max.
Questo vuol dire che Verstappen quando parte dalla Pole Position ha il 77% di possibilità di concludere anche al primo posto. Nessuno dei grandi della storia è nemmeno lontanamente vicino a questo risultato, con Nigel che è al 53% e ora vediamo chi è davanti a lui in classifica.
Il prossimo obbiettivo di Verstappen è dunque quello di arrivare a 18 gare concluse come vincitore sia del sabato che della domenica e così aggancerebbe Alain Prost. Il Professore era famoso per essere uno dei più grandi strateghi in pista, ma in Pole chiuse solo in 33 gare, con la sua percentuale che è così al 54%.
Il peggiore, solo in questa classifica particolare, è invece Ayrton Senna. Il brasiliano era il mago delle Pole Position, ma ha saputo arrivare al primo posto solo in 29 delle sue 65 prime file, con un totale solo del 44%.
Stesso valore di Prost per il primo a salire sul gradino più basso del podio. Sono 31 le vittorie con questa modalità per Sebastian Vettel su un totale di ben 57 Pole Position ottenute tra Red Bull e Ferrari.
Ad avere le migliori statistiche anche da un punto di vista percentuale sono però i primi due, non c’è nemmeno bisogno di creare sorpresa per svelare i loro nomi. Il secondo è Michael Schumacher, specialista in fatto di record, con quaranta successi su 68 Pole e il primo è Lewis Hamilton.
Il fenomeno britannico in questo momento ha vinto in ben 61 gare partendo dalla griglia numero uno, superando così con il suo 59% il 58% del Kaiser. Dunque tutti i sette migliori piloti che in gara hanno confermato il risultato della qualifica sono non sono mai arrivati al 60%.
Verstappen al 77% non sta solamente scrivendo la storia della sua Era, ma sta entrando a pieno titolo nel mito assoluto della più importante competizione a quattro ruote. Un fenomeno che ha a disposizione una vettura straordinaria, ma bisogna anche saperla far correre come solo le leggende sanno fare.
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