La Ferrari F40 è uno dei modelli più belli che esistono, ed oggi vi faremo vedere il modo migliore per farla risplendere come si deve.
Le vetture prodotte dalla Ferrari sono il sogno di tutti gli amanti delle quattro ruote, ma anche di chi con il mondo dei motori non ha mai avuto un gran feeling. Non restare estasiati davanti alla bellezza di questi capolavori d’ingegneria è praticamente impossibile, ma sappiate che certi gioielli vanno trattati con i guanti bianchi.
Il discorso vale soprattutto per le vetture ormai d’epoca, come la Ferrari F40, l’ultima prodotta prima della morte del Drake, scomparso il 14 agosto del 1988. Nelle prossime righe, vi sveleremo come va lavata per benino questa opera d’arte, che gli appassionati ricordano sempre con grande affetto. Ecco tutte le procedure che vanno seguite.
Ferrari, ecco come pulire al meglio la F40
Di possessori di una Ferrari F40 non ce ne sono molti al mondo, considerando che la sua produzione è iniziata nel lontano 1987 per poi terminare nel 1998, ben un quarto di secolo fa. Nonostante tutto il tempo che è passato, questa vettura resta una delle Rosse più iconiche nella storia del Cavallino, ed ora vi sveleremo un segreto su di lei.
Chi la vuole curare al meglio, infatti, deve seguire alcune procedure fondamentali durante il car wash, come ben spiegato in un video postato sul canale YouTube “I AM DETAILING“. Prima di tutto, si parte dalla pulizia delle ruote e dei cerchioni, forse la parte che maggiormente può sporcarsi e deteriorarsi.
Gli esperti autori di queste riprese e di questa operazione si comportano come dei chirurghi sul gioiello di casa Ferrari, analizzandone ogni parte prima di intervenire. In seguito, viene impregnata di sapone tutta la carrozzeria, ma viene specificato che assieme ad esso devono essere utilizzati una serie di prodotti fatti ad hoc per non danneggiare la livrea e la carrozzeria stessa, oltre che per farle splenderle al meglio.
In seguito viene alzato anche il cofano motore, per dare una bella rinfrescata anche allo spettacolare motore V8 turbo da 478 cavalli, una delle opere d’arte più belle mai realizzate dal costruttore modenese. I segni del tempo si fanno vedere su alcune parti della carrozzeria, che vengono trattate nell’operazione definita paint correction, ovvero alcuni ritocchini fatti con alcuni materiali speciali.
Poco dopo vengono anche smontate le gomme, per pulire al meglio l’interno dei cerchioni. Una delle fasi più delicate è la pulizia degli interni, che seppur risalenti a tanto tempo fa, rappresentavano un enorme step in termini tecnologici per l’epoca, e fanno ancora invidia a tante delle vetture di oggi. Insomma, un lavoro davvero perfetto, ma per un gioiello come la F40 non c’era da aspettarsi qualcosa di troppo differente.
Per quello che riguarda il resto del video, vi lasciamo a queste splendide immagini, facendo le dovute congratulazioni a chi ha realizzato questa opera. Infatti, mettere le mani su un gioiello di questo livello non era facile, ma il risultato finale fa vedere quanta bravura ci possa essere dietro a tutto questo per raggiungere la perfezione.