Acquistare la Ferrari è un sogno di tutti, ma a quanto pare a qualcuno non potevano bastare i soli soldi per poter avere la sua Rossa.
Tante volte entrare in una concessionaria con un look che all’apparenza non sembra essere appropriato può provocare davvero tanti malintesi. Questo è quello che è successo al simpatico protagonista della nostra vicenda che di sicuro non avrebbe mai voluto prendere in giro e far perdere tempo a nessuno.
Stiamo parlando di Andrea Vettori, un umile contadino della provincia di Prato che è passato in breve tempo dalle stalle alle stelle. Perdere uno zio non è mai una cosa piacevole, ma se quando se ne va ci lascia una vagonata di soldi, allora in qualche modo ci vuole rimanere vicino anche dopo la sua dipartita.
Non sappiamo quanto sia stato realmente ereditato, ma sicuramente parliamo di un gran bottino che ha spinto così l’agricoltore a recarsi nella concessionaria Ferrari della sua città natale. A Prato dunque si è presentato al di fuori del salone con la sua Ape 50, facendo scattare l’ironia generale.
Non soltanto l’uomo era arrivato con i suoi classici abiti da lavoro, ma era stato anche accompagnato da un amico. Infatti lui è arrivato in ApeCar perché è l’unico mezzo che può guidare non essendo dotato di patente.
Il personaggio era molto conosciuto nell’ambiente, dunque nessuno dei ragazzi che lavoravano per la Ferrari poteva pensare che stava facendo sul serio. Dopo qualche battuta e risata, il signor Vettori ha deciso di far vedere l’assegno che era disposto a versare.
A quel punto il clima è completamente cambiato e dalle risate si è passati al massimo della serietà in modo tale da poter soddisfare quanto più possibile questo particolare ma rispettabile cliente.
Appena è entrato al suo interno ha subito dato uno sguardo a una delle auto in assoluto più care di tutte: la Ferrari F430. Si tratta di una berlina che fu prodotta in Italia dal 2004 al 2009 e che presenta al suo interno ben 490 cavalli.
Un gioiellino che tocca i 315 km/h e che passa da 0 a 100 km/h solamente in 3,6 secondi, dimostrazione di come si tratti di una delle versioni migliori in assoluto. Una variante che permette così di godersi a tutti gli effetti la vita e di sicuro adesso avrà avuto anche modo di farsi la patente, seguendo alcuni passaggi importanti.
Non sappiamo dire con certezza quanto possa aver pagato la vettura in questione. Ci troviamo di fronte infatti a un modello che ha avuto diverse varianti. Dalla Scuderia alla Spider 16M fino alla Spider Biofuel, sono tutte vetture storiche che montavano un motore V8.
Il costo complessivo è ancora oggi molto elevato, infatti per potersi portare a casa questo splendido gioiellino ci vorrà una spesa di 150 mila euro. Pensate che sono passati quasi 15 anni dall’ultimo anno di produzione e 20 dalla sua fuoriuscita sul mercato.
Un gioiellino che dunque era il grande sogno di Andrea Vettori che voleva così dedicarlo in qualche modo allo zio Giuseppe. Chissà come si sarà divertito lui a bordo della sua F430 dopo aver messo a tacere i sorrisini dei venditori.
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