Fino a 168 euro di multa, siete tutti a rischio: questo non si fa

La distanza di sicurezza è forse l’aspetto più importante da rispettare quando si va in macchina e chi non lo fa merita multe severe.

Troppe volte notiamo in strada degli automobilisti che non sembrano essere intenzionati a rispettare la distanza di sicurezza. Una scelta sciocca e senza il benché minimo senso, dato che non fa guadagnare tempo e soprattutto mette a rischio la propria e quella di chi ci sta davanti.

Nonostante tutti la conoscano e pochi la rispettino, non tutti sanno che vi è anche una multa da poter pagare in caso di infrazione, come per altre tematiche. Certo, si tratta di un calcolo molto difficile da compiere, per questo motivo c’è molta tolleranza.

Per calcolare la distanza corretta tra una vettura e l’altra si deve infatti dividere la propria velocità in km/h per 10 e a quel punto moltiplicare per sé stesso il numero risultante. Quelli dunque saranno i metri di distanza da dover tenere.

Mettiamo dunque in considerazione che ci sia una velocità a 50 km/h, si dovrà effettuare il calcolo di 50 diviso 10 elevato al quadrato. La distanza di sicurezza corretta sarà dunque di 25 metri.

Vi sembrerà tantissimo e sappiamo come nessuno lo effettua mai, infatti siamo di fronte alla distanza di due autobus. La distanza diventa abissale nel momento in cui si è in autostrada, con il valore che tocca i 130 metri, ben più di un campo da calcio.

Perché però vengono mantenute certe distanze quando sono ovviamente impraticabile, dato che se rispettate diventerebbe ancora più problematico il traffico? Il calcolo avviene perché si calcola che si deve avere uno spazio di frenata quadruplo rispetto al doppio della velocità.

Distanza di sicurezza eccessiva? Occhio alle multe

Questi dati sono stati serviti direttamente dal sito dell’Aci, ma da diverso tempo si sta cercando di abbassare la distanza di sicurezza, rendendola così più facilmente attuabile. Ecco allora come il calcolo avverrà più o meno mantenendo dimezzate le distanze reali.

Secondo il sito “guida e vai” infatti per poter essere sicuri e avere una distanza minimo per lo spazio di reazione per la frenata quando si va a 50 km/h, serve mantenere 14 metri di distanza tra le vetture.

In autostrada dunque il risultato crolla ancora di più, passando da 130 a 36 metri, permettendo a questo punto di avere delle distanze decisamente migliori. In questo caso la distanza di sicurezza non si sta calcolando per poter rallentare, ma nell’ottica di doversi fermare all’istante.

Nel secondo caso il tempo di frenata è quello legato alla classica “inchiodata”, mentre il rallentamento dell’Aci dà modo anche di preservare i freni. In linea di massima ci sarà una multa solamente nel caso in cui non ci fosse margine tra le parti e allora si andrà da un minimo di 41 euro a un massimo di 168 euro.

Tralasciando i calcoli che chiaramente non si possono realizzare in auto, cercate sempre di mantenere dello spazio tra di voi e la vettura che vi precede. Questo può essere un ottimo modo per evitare incidenti inutili e che potrebbero essere facilmente evitati.