La barca a vela è uno sfizio che solo in pochi si possono togliere, ma di sicuro non conoscevate la più grande e maestosa al mondo.
Probabilmente uno dei maggiori lussi che si può concedere una persona è la barca a vela, forse meno solo di un jet. Chi riesce a comprarla di sicuro può definirsi appagato, almeno da un punto di vista economico, ma naturalmente anche in questo campo c’è lusso e lusso.
Il modello che stiamo per presentarvi è il Sailing Yacht, una barca a vela dalle dimensioni davvero titaniche che la porta a essere la più grande barca a vela del mondo. Si tratta di un capolavoro assoluto che è stata realizzata grazie a una serie di menti geniali del settore.
Una barca enorme che è stata progettata da Doekler + Voges che si sono occupati degli esterni, mentre per ciò che riguarda gli interni si è passati a Philippe Starck. Nomi dunque molto noti nell’ambiente delle barche a vela e del design e il tutto è stato realizzato per il sogno di un oligarca: Andrey Melnichenko.
Il politico russo è una delle persone in assoluto più influenti in tutta la nazione, ma la sua vicinanza con Vladimir Putin gli è costata cara. La sua imbarcazione infatti si trovava in territorio europeo durante lo scoppio della guerra in Ucraina, più precisamente nella nostra Trieste.
A quel punto la Guardia di Finanza non ha dovuto far altro che compiere il proprio dovere e sequestrare l’enorme barca al magnate. Andiamo adesso a vedere maggiormente nel dettaglio le dimensioni e le sue caratteristiche.
Le dimensioni di questa barca sembrano essere davvero innaturali, infatti per poterla girare bisogna prendere le ferie. La sua lunghezza tocca i 142,81 metri, per una larghezza di 24,88 metri e infine un’altezza di 100 metri.
Il peso di questo gigante da posizionare in acqua è di ben 12 mila tonnellate e vi sono in totale addirittura otto ponti dal quale possono salire e scendere i passeggeri. Gli alberi autoportanti sono in totale tre e sono tutti in fibra di carbonio e rotanti.
Se si volesse organizzare una festicciola si potrà anche uscire dalla cerchia dei pochi intimi, perché per dare modo che tutti possano essere comodi si possono invitare fino a 54 persone.
Al suo interno ci sono tutti i comfort possibili e immaginabili, partendo prima di tutto da un eliporto e passando poi a una palestra, un centro benessere, una piscina che metterebbe in imbarazzo il mare stesso e la chicca delle chicche.
Il colpo di classe estrema è però l’area che è riservata esclusivamente all’osservazione dei fondali marini, un tocco davvero raffinato. Per poter muovere questo bestione sono serviti in totale quattro motori, due a diesel e con una potenza di 3600 kW e due elettrici da 4300 kW.
In questo modo non risulta soltanto la barca più imponente al mondo, ma allo stesso tempo anche quella più veloce. In poco tempo può infatti arrivare fino ai 21 nodi, poco meno di 40 km/h.
Il produttore statunitense Doyle Salmakers è stato colui che ha dovuto realizzare le vele. in carbonio e taffettà. Si trattano di modelli automatici, dunque si azioneranno in base al vento presente.
Tutto questo splendore è costato la bellezza di 425 milioni di dollari, cifre decisamente proibitive per chiunque. Pensate che al secondo posto in questa categoria vi è la Black Pearl di Oleg Burkanov, con 106 metri di lunghezza.
Nettamente più piccola e anche molto più economica con i suoi “soli”, si fa per dire, 105 milioni di dollari di listino prezzo. Chissà quando Melnichenko potrà tornare a godersi il suo gioiellino, ma intanto sa già di essere entrato nel Guinness dei primati.
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