A firma Ivalo Nokian Tyres l’innovazione sta tutta in una gamma di gomme costruite in modo particolare da non far rumore.
A quattro anni di distanza dall’ultimo lancio internazionale avvenuto ad Ivalo in Lapponia, Nokian Tyres ha presentato il suo nuovo prodotto in Austria. Questo perché questa innovativa serie di “scarpe” è stata pensata per le esigenze dell’Europa Centrale, sempre più interessata alla questione ambientale e al cambiamento climatico. Nello specifico parliamo delle Snowproof 2, create ad hoc per i SUV e soprattutto per quelli elettrici, molto più grandi e pesanti.
La tecnologia si chiama “Silent Drive”. Si tratta di gomme da neve all’interno delle quali è stata inserita della schiuma acustica. Ne consegue che in fase di rotolamento il rumore viene ridotto del 30%, aumentando il comfort e la sicurezza, specialmente in condizioni di “slush”, ossia quando sul terreno c’è la fanghiglia e si rischia l’acquaplaning.
Gomme silenziose, da quando saranno in vendita
Accanto a queste coperture particolari, le Snowproof 1, ideali per i Crossover. La loro peculiarità sta nel garantire aderenza e controllo, anche nei frangenti più a rischio, e dunque prima che si attivino i sistemi di sicurezza elettronici.
Nel complesso il catalogo prevede centocinquanta prodotti inediti, con dimensioni che vanno dai 15 ai 21 pollici, suddivisi a seconda della velocità, si parte dai T per i mezzi con top speed fino a 190 km/h, gli H per quelli fino a 210 km/h e i W fino a 270 km/h. Tutti saranno disponibili a partire dal prossimo autunno.
Tra le novità appena rese note abbiamo pure l’Alpine Sense Grip, con lamelle a V che incrementano il grip laterale e longitudinale su neve, acqua e poltiglia. Le Dual Safety Zone due zone funzionali per assicurare controllo e stabilità. L’Alpine Grip, con un battistrada che garantisce una migliore tenuta sul bagnato e delle performance ottimali anche in caso di importanti variazioni di temperature, quando la resistenza al rotolamento si abbassa e di conseguenza i consumi. Infine le Snow Booster, dotate di disegno affilato, ottimale quando si ha neve fresca. I fianchi rinforzati possiedono della fibra aramidica che indurisce la mescola garantendone una lunga durata e una certa resistenza alle forature.
La guerra in Ucraina ha cambiato i programmi
Per quanto concerne il futuro Nokian ha appena venduto la sua fabbrica in Russia per costruirne una in Romania, precisamente a Oradea. Un piano ambizioso, in quanto diventerà la più grande tra tutte quelle in suo possesso. In termini pratici andrà a coprire il 40% della produzione globale del marchio, che passerà da sei a 18 milioni di pezzi l’anno nel lungo periodo. L’impianto, che verrà inaugurato nel 2024, comincerà la sua attività nel 2025 con un target ben preciso, quello delle zero emissioni di anidride carbonica. Per riuscirci verrà sfruttata l’energia geotermica e il sistema fotovoltaico.
Nell’attesa, di colmare il vuoto lasciato dai padiglioni russi, il brand sta concentrando il ciclo produttivo tra Ivalo e il Tennesee. Mentre quando anche la terza base sarà a pieno regime, l’intenzione è di aumentare la realizzazione delle gomme fino a 15 milioni entro il 2027. Il tutto utilizzando solamente materiali riciclati o rinnovabili.
Un proposito che è fruttato alla Casa finlandese l’ingresso nel Dow Jones Sustainability Index come unica azienda del settore nel Vecchio Continente, dove tra l’altro la distribuzione rimarrà diretta in Austria, in Germania e in Svizzera. Diversamente, nelle altre nazioni avverrà tramite distributori autorizzati.