La Ferrari è una delle società migliori per quanto riguarda le auto, ma i suoi costi di mantenimento non sono di certo accessibili a tutti.
Come per tutte le marche automobilistiche, anche la Ferrari si divide in base ai vari modelli, con alcune varianti che consumano di meno rispetto ad altre, ma in generale non è di certo nell’autonomia del suo pieno il punto di forza del Cavallino Rampante. 
Partiamo subito con il dire che la maggior parte dei modelli della Ferrari hanno un serbatoio molto imponente, basti pensare alla 360 Modena che contiene un totale di 95 litri di benzina. Questo fa capire come ogni pieno alla stazione di benzina sia una bella mazzata da un punto di vista economico e anche i trucchi per risparmiare servano a poco.
Con il costo medio attuale dunque, che manterremo indicativamente attorno all’1,80 euro al litro, ci vorranno 171 euro per poter riempire il serbatoio della vostra Rossa che deve essere così riempito.
Con così tanta benzina dunque penserete di essere tranquilli per quanto riguarda l’autonomia e che sarete in ottime mani? Bè non è proprio così, perché questa auto per poter percorrere 100 km necessita di circa 17 litri.
Dunque in totale ci si dovrà rifornire indicativamente ogni 530 chilometri, praticamente farete fatica ad arrivare da Milano a Roma, e dato che con queste automobili sarà ben difficile non spingere sull’acceleratore, probabilmente saranno anche di meno i chilometri da poter percorrere.
Altissimi anche i consumi per quanto riguarda le ibride, con queste che riescono a salvarsi un po’ grazie alla componente elettrica, ma siamo sempre più o meno tra i 15 e i 17 litri ogni 100 km.
Ferrari Roma e Portofino: il consumo è più abbordabile
Le stesse medie sono anche quelle che vedono come protagonista la 812 Superfast, mentre migliora decisamente la situazione con la Roma o la Portofino, anche se 11 litri per 100 km non rappresentano propriamente la classica auto a risparmio.
La Roma è una vettura che nella sua versione standard, la V8 turbo DCT, presenta un moto a 8 cilindri con 620 cavalli di potenza e con il fatto di avere un serbatoio di 80 litri si ha la possibilità di poter risparmiare e non poco.
In questo caso infatti un pieno sarà attorno i 150 euro e si avrà la possibilità di poter percorrere 727 km, dunque rispetto a una 360 Modena vi sarà una spesa minore per un’autonomia maggiore.
La Ferrari Portofino dal canto suo ha lo stesso identico serbatoio e permette così di avere la stessa identica autonomia, ma dato che il suo listino prezzi presenta un costo di partenza inferiore di 10 mila euro.
Con queste due versioni dunque vi è modo di poter acquistare delle Ferrari eccezionali, capaci di regalare grandi prestazioni su strada e alla fine si può anche risparmiare qualche soldo quando si va a fare il pieno, il che non è mai una brutta cosa.
