Una Porsche spettacolare non veniva lavata da anni. Il lavoro di alcuni esperti è riuscito a rimetterla a nuovo in poche semplici mosse.
Una delle caratteristiche della Porsche è sempre stata quella di voler presentare dei prodotti che fossero al top in materia tecnica, quasi ad anticipare i tempi che corrono. L’esempio migliore è rappresentato dal gioiello di cui vi parleremo oggi, che però non ha avuto un destino troppo positivo.
Stiamo parlando della 918 Spyder, modello che oltre ad una spiccata bellezza estetica nasconde dentro di sé tanta innovazione. Questa Porsche è però finita nelle mani sbagliate, ma per fortuna, un gruppo di esperti è intervenuto con un car wash fantastico, riuscendo a riportarla allo splendore di un tempo.
Porsche, ecco un car wash davvero speciale
La protagonista del nostro car wash è una Porsche 918 Spyder, ovvero la prima creatura ibrida che sia stata immessa sul mercato dalla casa di Stoccarda. Il video che abbiamo postato in basso è stato caricato sul canale YouTube “AMMO NYC“, ma vi assicuriamo che, almeno le prime fasi, non sono adatte ai deboli di cuore.
Questo gioiello non veniva infatti lavato da ben 7 anni, un arco di tempo enorme che ha portato la vettura a rischiare di incappare in danni piuttosto seri. La livrea di colore grigio è infatti ammaccata, mentre gli interni sono ricoperti di polvere e sporcizia, ma non ci si deve sorprendere considerando il tempo passato senza avere un minimo lavaggio.
La Porsche in questione è però capitata nel miglior posto del mondo, visto che il team diretto da Larry Kosilla è specializzato in queste operazioni. Come potrete vedere dal video che abbiamo postato qui sotto, la vettura è tornata in perfette condizioni dopo il car wash, uno dei più belli ed accurati che sia mai stato realizzato.
La 918 Spyder tra i capolavori più belli di sempre
La Porsche 918 Spyder è una vettura da sogno, progettata e realizzata dalla casa tedesca che la svelò nell’ormai lontano 2010. Si trattò della prima auto ibrida messa in vendita dal marchio di Stoccarda, ed il suo nome ha un significato ben preciso. 918 sono infatti gli esemplari realizzati, con una produzione che fu fermata nel 2015.
La sua versione finale fu svelata ad Atlanta nel 2013, ed anche in questo c’è una spiegazione. Infatti, il gioiello tedesco è stato pensato soprattutto per il mercato statunitense, al quale è stato destinato un elevato numero di esemplari. Il motore è V8 posizionato in zona centrale, con trazione integrale.
Come detto si tratta di un’auto ibrida, ed infatti vi è la presenza di ben due motori elettrici, posti uno sull’asse anteriore ed uno su quello posteriore. Il motore, come detto, è un V8, che deriva direttamente dal mondo delle corse, visto che era originariamente montato sulle splendide RS Spyder che dominarono la scena in classe LMP2 alla 24 ore di Le Mans e nell’American Le Mans con il team Penske.
La potenza del motore è fissata a 608 cavalli ad 8700 giri al minuto, ma non è finita qui. Infatti, la spinta complessiva sale all’impressionante numero di 893 cavalli grazie ai due motori elettrici, che portano la velocità massima al clamoroso dato di 345 km/h. La tecnologia è quella basilare dell’epoca, con la vettura che recupera energia in fase di staccata per ciò che riguarda il sistema ibrido, per poi liberarla in accelerazione.
Ne esiste anche una versione speciale, denominata pacchetto Weissach. Con la rimozione del sistema di ricarica rapida, questo gioiello ha perso ben 36 kg di peso, guadagnandone in tenuta di strada ed in prestazione pura. La 918 RSR è la versione più estrema, con un sistema ibrido ancor più spinto a darle maggiori performance in varie fasi.