La Lamborghini non è certo abituata a produrre auto a basso costo, ma oggi vi parleremo di quella che è più accessibile come prezzo.
In casa Lamborghini è di abitudine produrre veicoli di un certo livello, sia sul fronte del design e della motorizzazione che dei prezzi. Oggi vi parleremo della vettura che costa meno di tutte e che, anche se di poco, è l’unica della gamma a partire da un prezzo inferiore ai 200 mila euro, che resta comunque una cifra esorbitante per gli esseri umani.
La casa di Sant’Agata Bolognese costruisce capolavori da tantissimi decenni, ma è ancora intenzionata a stupire. Nei prossimi mesi, arriverà l’erede della Aventador, ovvero la prima supercar plug-in ibrida del marchio. Secondo quelle che sono le stime, il prezzo non dovrebbe scendere sotto i 300 mila euro, ma è chiaro che con i costi delle elettriche e delle vetture che sfruttano queste nuove tecnologie non ci sia da stupirsi.
La Lamborghini sta iniziando ad entrare nel futuro, in attesa che arrivi la prima elettrica, ma non dovrebbe farsene nulla entro il 2028. Nel frattempo, per chi fosse interessato, ora vi parleremo della più economica di tutte, anche se parlare di economicità quando si parlare del Toro è abbastanza ridicolo.
Lamborghini, ecco quanto costa la meno cara
La Lamborghini che oggi costa meno di tutte è la Huracan, che è acquistabile a partire da 198.972 euro nella sua versione 5.2 V10 LP 610-2 Evo. Si tratta dell’erede della gloriosa Gallardo, ed è entrata in produzione a partire dal 2014. La sua presentazione avvenne al Salone di Ginevra di quell’anno, e c’è da dire che la critica l’accolse subito nel migliore dei modi per via della sua indiscussa bellezza.
Viene prodotta nello stabilimento della Lambo a Sant’Agata Bolognese, e nel 2016 ha esordito anche la versione spider, che però parte da 218.813 euro, un prezzo di circa 20 mila euro più alto rispetto al modello base, seppur con la stessa meccanica. Il nome Huracan si ispira ad un toro da battaglia spagnolo, che è ricordato come uno dei migliori animali da corrida nella penisola iberica.
Il design è ovviamente spaziale con i finestrini che si incrociano e realizzando una sorta di forma laterale sulla fiancata. La Lamborghini Huracan è spinta da un motore V10 di provenienza Audi da 5,2 litri, che spinge sino a 610 cavalli a 8250 giri al minuto ed una coppia di 560 Nm.
La top speed di questo mostro della strada è di circa 325 km/h, con un’accelerazione che copre gli 0-100 km/h in appena 3,2 secondi. Della Huracan sono state realizzate tante versioni differenti, tra cui la Evo, che ha delle performance ben più elevate e che somiglia ad una macchina da corsa vera e propria.
Di questo modello non poteva mancare la versione GT3, che è diventata famosa per i suoi tanti successi ottenuti nel motorsport. L’auto ha fatto un gran parlare di sé in America, dove ha vinto la 24 ore di Daytona per diverse volte nella sua classe, a conferma di un modello davvero molto competitivo.
Una gamma da sogno per la casa del Toro
La Lamborghini può contare su una serie di modelli da brividi, un orgoglio italiano di cui andare fieri. Il Suv Urus è uno dei punti di diamante, ma anche le tante evoluzioni della Huracan e della Aventador sono davvero spaventose. Come detto in apertura, c’è ora grande attesa per ciò che succedere in futuro.
Nonostante l’arrivo delle plug-in ibride, la Lambo ha già fatto sapere che non abbandonerà i suoi portentosi V12 e V10, almeno sino a quando non elettrificherà tutta la sua gamma. I prezzi sono ovviamente destinati a salire, ma è chiaro che per noi comuni mortali non cambierà quasi nulla.