La Fiat Panda 4×4 è stato un mito assoluto per intere generazioni, ma ora il suo futuro sembra essere tristemente e inevitabilmente segnato.
Ci sono delle storie che sembrano essere eterne e infinite, meravigliose come poche altre e capaci di far entrare una macchina nella leggenda. Forse sarò stato troppo smielato, ma la Panda 4×4 è stato un mito che ha accompagnato intere generazioni, ma ora la FIAT deve guardare altrove.
Stiamo pur sempre parlando di una delle più grandi aziende del mondo, con la casa torinese che nel corso degli anni ha avuto un enorme incremento delle vendite e che ha fatto sì che aprisse tanti sedi in giro per il mondo.
Non vi è dunque tempo e modo per poter pensare ai sentimentalismi, purtroppo bisogna affrontare l’amara realtà e capire come si debba puntare su dei modelli che possano essere innovativi e al passo con i tempi.
Ad annunciare la chiusura definitiva della produzione della FIAT Panda 4×4 ci ha pensato una nota ufficiale dello stesso Gruppo Stellantis, anche se ha lasciato una parvenza di speranza.
Secondo l’azienda infatti ci potrebbe essere in futuro l’occasione di poter ridare lustro a questo modello storico, ma nonostante le dichiarazioni di facciata le possibilità sono minime. L’unico modo per poter far sì che si possa acquistare una vettura del genere è sperare in qualche chilometro zero, oltre che naturalmente all’usato.
Fiat Panda 4×4: la storia di una leggenda
Ci sono voluti 40 anni tondi tondi per fare in modo che questo modello iconico venisse messo definitivamente in soffitta, con la sua creazione che avvenne solamente tre anni dopo la nascita della Panda.
L’idea fu ideata per mano di Giorgetto Giugiaro, uno dei più grandi innovatori nel campo automobilistico, che capì come potesse essere geniale e innovativa la creazione di una versione integrale.
Il suo obbiettivo era quello così di dare vita a un modello che potesse essere facilmente acquistabile dalle classe meno abbienti, ma che allo stesso tempo presentasse alcune caratteristiche dei fuoristrada. Questa è stata la chiave vincente per fare in modo che la Panda 4×4 avesse un successo straordinario.
Per quanto oggi possa sembrare impossibile, all’inizio non tutti in casa FIAT erano convinti che questa potesse essere una scelta corretta, ma dopo soli due anni nacque anche una nuova serie limitata con 5000 esemplari.
La più importante e rinomata innovazioni fu quella del 991, con il cambiamento che la portò a essere esternamente molto simile alla Tipo e al suo interno venne montato un motore da 1108 cc e 50 cavalli totali.
L’ultima innovazione venne proposta al Salone di Ginevra del 2014, con la FIAT Panda 4×4 che venne catalogata da Top Gear come miglior Suv dell’anno, il che testimonia come questo modello sia stato un mito che continuerà a essere ben presente nel cuore degli appassionati di auto.