Lewis Hamilton ed Ayrton Senna sono due leggende, ed un ex pilota di F1 ha fatto un paragone tra i due. Ecco cosa ha dichiarato.
I nomi di Lewis Hamilton e di Ayrton Senna sono scritti nella storia della F1 e del motorsport in generale per ciò che hanno fatto nelle rispettive carriere. Il destino volle che il brasiliano si fermasse a tre titoli mondiali, vista la tragedia di Imola del 1994 che lo portò via da tutti noi.
Sir Lewis ha fatto invece la storia della F1 moderna, e non è ancora intenzionato a dire basta nonostante le grandi difficoltà di casa Mercedes. Un ex pilota ha deciso di fare un paragone tra i due in merito all’impatto che questi campioni hanno avuto sulla gente, con un esito sorprendente.
F1, Jacky Ickx ed il paragone tra Senna ed Hamilton
Lewis Hamilton è il pilota più vincente nella storia della F1, avendo portato a casa 7 titoli mondiali, 103 vittorie ed altrettante pole position. Dopo la beffa di Abu Dhabi 2021, quando Max Verstappen gli strappò l’ottavo titolo all’ultimo giro, il nativo di Stevenage è entrato nel periodo più difficile della sua carriera.
L’ultima affermazione risale al 5 dicembre del 2021, al Gran Premio dell’Arabia Saudita, ed il giorno prima arrivò anche l’ultima pole position. La Mercedes è in grande difficoltà, con il britannico che si è preso quasi un minuto dalla Red Bull dell’olandese nel primo atto della nuova stagione, e tutto ciò è molto frustrante per uno come lui.
Quella attuale, pare una circostanza simile a quella che colpì Ayrton Senna nel biennio 1992-1993, quando la McLaren era troppo lontana dalle Williams di Nigel Mansell prima e di Alain Prost poi per giocarsi il titolo. Jacky Ickx, ex pilota e leggenda della 24 ore di Le Mans, è stato intervistato da “Formulapassion.it“, parlando del paragone tra i due.
Ecco le sue parole: “Credo che Hamilton sia uno dei più grandi della storia della F1, ha fatto qualcosa di incredibile in pista, ma anche dal punto di vista umano è stato il primo ad esporsi in modo chiaro ed a parlare dei diritti. Lui ha scelto di parlare apertamente delle discriminazioni e di ciò che non va nel mondo, e per me tutto ciò è stato più importante di ciò che fece Senna ai suoi tempi“.
“Ayrton era visto come una fonte di ispirazione, lui dava molta importanza alla vita, alla religione, ma anche al pubblico stesso, ma c’era qualcosa di diverso. Dal punto di vista sportivo, credo che Lewis sia stato uno dei top di tutti i tempi, assieme ai vari Senna, Fangio e Schumacher. Credo però che sia giusto dire che i sette titoli che ha vinto non sono solo legati al suo immenso talento, ma anche a tutti coloro che gli sono intorno in Mercedes che hanno lavorato in maniera incredibile per lui“.
Senna una fonte di ispirazione per Hamilton stesso
Lewis Hamilton debuttò in F1 nel 2007, e per la prima fase della sua carriera utilizzò sempre un casco giallo, dedicato proprio al grande brasiliano. Nel 2017, nelle qualifiche del Gran Premio del Canada. il britannico raggiunse Ayrton Senna in termini di pole position conquistate in carriera, e la famiglia decise di regalargli un casco del suo idolo d’infanzia, un fomento davvero molto emozionante.
Sir Lewis ha sempre detto di essersi chiaramente ispirato alla leggenda brasiliana, sin da quando era piccolo e guardava le sue gare in televisione. La morte di Ayrton, avvenuta il primo maggio del 1994, quando il britannico aveva nove anni e mezzo, fu uno degli shock più grandi della sua vita, ma che è stata solo una motivazione in più per permettergli di raggiungere i suoi sogni.