Max Verstappen potrebbe avere un rivale in questa stagione di F1, ma gli esperti sono sicuri che non sia la Ferrari. Ecco di chi si tratta.
Il mondiale di F1 targato 2023 si è aperto nel segno di un dittatoriale Max Verstappen, che in quel di Sakhir ha letteralmente passeggiato, chiudendo con un vantaggio di 38 secondi sull’Aston Martin di Fernando Alonso, ovvero il primo dei non Red Bull, considerando che Sergio Perez ha fatto il suo giungendo secondo.
La RB19 ha tirato fuori un qualcosa di clamoroso a livello di passo gara, evidenziando un vantaggio di circa un secondo al giro sulla concorrenza. Un gap di questo tipo, soprattutto nella F1 di oggi, non si recupera in poco tempo, anche se in Ferrari c’è fiducia di poter tornare a dar battaglia.
Nelle ultime ore, sono arrivati tanti commenti da parte degli esperti su quello che è stato il round di apertura della stagione 2023, nel quale la Red Bull ha fatto capire che non ce ne sarà davvero per nessuno. Dall’Olanda, in merito, non hanno dubbi, anche se hanno parlato di un possibile rivale per il campione del mondo orange.
F1, solo Perez può pensare di sfidare Verstappen
La F1 pare essere nelle mani di Max Verstappen e della Red Bull, e dall’Olanda pare non ci siano dubbi sul fatto che solamente Sergio Perez possa essere un rivale per il campione del mondo, e solo per il fatto di avere la stessa auto del campione del mondo. A pensarla così sono gli esperti di “RacingNews365.com“, ovvero l’ex pilota Tom Coronel e Ruud Dimmers.
Coronel ha infatti detto: “Credo che la Red Bull sia imbattibile, lo è al 100%. L’unico che può avvicinarsi a Verstappen è ovviamente Perez, che può approfittare di qualche errore del compagno di squadra e stargli vicino avendo a disposizione la stessa macchina. Credo comunque che sarà difficile, perché Max ha dimostrato che anche in un week-end come quello di Sakhir nel quale non era iniziato tutto come previsto, ha potuto poi sistemare tutto ed arrivare pronto in qualifca ed in gara“.
L’ex pilota afferma che la Red Bull debba migliorare qualcosa in fase di partenza: “Checo non era così lontano dal passo di Max, ma ha fatto fatica in partenza. Se guardiamo con attenzione, scopriamo che entrambe le Red Bull sono partite peggio delle Ferrari, e quello è sicuramente un aspetto nel quale devono fare dei passi in avanti“.
Dimmers ha poi sottolineato quanto la Ferrari fosse più lenta sul passo gara: “Stiamo parlando di un distacco che è pari ad un secondo al giro, più grande di quello che c’era ad Abu Dhabi lo scorso anno. Non è davvero cambiato nulla, tranne che per la presenza di quel pazzo di Alonso in terza posizione che ha fatto una gara strepitosa. Credo che Charles avrebbe chiuso sul podio senza il problema tecnico, ma è comunque chiaro che la Ferrari fosse lontanissima dalla Red Bull“.
La superiorità della RB19 è stata troppo netta, e questa F1, nel 2023, pare non avere davvero più nulla da dire. Il fatto che ci siano da disputare altre 22 gare più 6 Sprint Race è solo una notizia negativa, perché significa che saremo costretti ad assistere ad una lunga passeggiata di Verstappen.
La Red Bull sarà impossibile da acciuffare per la Ferrari
La sensazione generale è che questa Red Bull ne abbia troppo di più e che la Ferrari abbia, come al solito, esagerato nei proclami. La F1 è divenuto uno sport in cui recuperare un distacco importante è davvero difficile senza effettuare i test e con il Budget Cap, per cui, occorrerebbe un vero e proprio miracolo per pensare di poter avvicinarsi in tempi brevi.
Sulla Rossa arriveranno i primi importanti sviluppi già da Jeddah, con Frederic Vasseur che si è detto convinto della competitività di questa macchina. Secondo il manager francese, la Rossa deve solamente trovare l’assetto giusto e poi sarà in lizza per le prime posizioni, ma ormai è davvero complesso credere alle parole che fuoriescono dal Cavallino.