Le multe per il passaggio con semaforo rosso comportano ammende di certo molto salate ed ecco quando si attivano le telecamere.
Quando si guida in macchina bisogna sempre rimanere molto concentrati per non incappare in multe sciocche e soprattutto commettere delle irregolarità che rischiano di mettere in seria crisi la vostra vita e quella degli altri, con le infrazioni semaforiche che giustamente vengono punite severamente.
Per poter fare in modo che vengano pizzicati i furbetti che decidono di non rispettare il semaforo, si è scelto di dare vita a un sistema molto sofisticato, ovvero l’utilizzo di una particolare telecamera che ha il compito di non darla vinta a coloro che non si interessano delle regole.
Il nome di questo arnese si chiama “Photored”, oppure più semplicemente “T-Red” ed è uno strumento che viene utilizzato proprio nell’estrema vicinanza dei vari semafori in modo tale da poter capire chi sono coloro che decidono di passare per strada con il rosso.
Le differenze con gli autovelox sono abbastanza considerevoli, basti pensare infatti a come questi mezzi non prevedano l’obbligo di essere segnalati, in quanto la logica vorrebbe che ogni automobilista intelligente si fermi al rosso.
La sua attivazione è determinata dall’immediato scattare del rosso, ma non basterà l’immediato fotogramma per poter poter far scattare la multa. La Cassazione infatti ha spiegato come ci dovrà essere anche una seconda foto che immortali all’auto al centro dell’intersezione, stabilendo così come al momento del rosso ci fosse modo di potersi fermare.
Naturalmente anche in questo caso è possibile contestare la multa, con le Amministrazioni locali che non possono in alcun modo esimersi dal porgere al guidatore le fotografie nelle quali si mostra la sua errata azione alla guida, ma il ricorso dovrà avvenire entro 30 giorni per quanto riguarda il Giudice di Pace e 60 invece per il Prefetto.
Nonostante sia ormai un pensiero comune quello legato al fatto che il semaforo giallo significhi “Fate alla svelta che tra poco diventa rosso”, in realtà significa a tutti gli effetti che dovete fermarvi. Ovviamente la tolleranza in questi casi non manca e non potete essere multati per essere passati con il giallo, ma c’è un tempo da dover calcolare.
Infatti non è eterno questo colore e dovrà essere bravo l’automobilista a sfruttare il suo passaggio solamente quando ormai il giallo è scattato quando si è in prossimità del semaforo e non ci si possa così fermare. Il Ministero dei Trasporti ha così stabilito che sono 3 i secondi ritenuti congrui per poter fare in modo che possa intercorrere tra il verde e il rosso.
Qualcuno potrebbe anche lamentarsi per il fatto che la telecamere non sia effettivamente tarata nel modo migliore, ma state tranquilli, perché in questo caso la il Photored subisce una corretta revisione ogni anno.
Per il passaggio con semaforo rosso le multe variano da un minimo di 163 euro a un massimo di 652 euro se questo avviene tra le 7 e le 22, mentre diventa tra i 200 e i 646 quando avviene nella fascia oraria notturna, oltre a una decurtazione di 6 punti.
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