Basta una piccola disattenzione per ritrovarsi in testacoda e con un conto salato da pagare. L’autista di un furgone ha incolpato il proprietario di una Tesla. Ecco cosa è accaduto.
Nel mondo accadono ogni giorni incidenti. Prevenirli è una esigenza primaria per salvare delle vite. In questo caso è protagonista un guidatore al volante di una Tesla Model 3 che si è ritrovato in testacoda e con un’auto mezza distrutta.
Dopo il crash, in base a quanto raccolto, il guidatore del furgone è saltato fuori in un baleno e ha cercato di incolpare l’automobilista della Tesla per la collisione. Tuttavia, il proprietario della Tesla ha subito fatto presente che l’auto elettrica americana aveva registrato l’incidente con il suo sistema di telecamere integrato.
L’entry level del marchio di Elon Musk è una berlina a quattro porte lussuosissima. Le linee affusolate donano alla vettura un look moderno. La Model 3 non ha una mascherina, rendendo la vettura un po’ particolare. Può anche piacere il frontale, ma la sensazione è che gli manchi una bocca. Il pavimento è piatto e il divano può ospitare, comodamente i passeggeri. Il vano bagagli è ampio. Acquista una Tesla, ma dura poco: lo schianto è pazzesco.
Il botto della Tesla
Si tratta di un’auto completa, sebbene gli interni siano adatti a chi adora la tecnologia. La vecchia guardia la considererebbero un po’ minimal, ma il 15 pollici consente di gestire praticamente tutte le funzionalità dell’automobile elettrica. La Model 3 ha la trazione integrale, grazie ai due motori elettrici, uno in posizione nella zona anteriore e uno al posteriore che consentono performance eccellenti. La versione performance ha 489 CV e una buona autonomia.
Nelle colonnine di ricarica Supercharger sino a 120 kW in mezz’ora s’immagazzina energia a sufficienza per percorrere 270 km. La vettura stava proseguendo la sua strada verso il casello quando un truck è piombato sulla Model 3. L’automobilista ha mostrato alla polizia dello Stato del New Jersey il filmato della TeslaCam registrato e salvato. Nonostante le prove, l’agente di polizia ha informato l’automobilista che un’indagine completa si sarebbe effettuata nei successivi 15 giorni. Tesla, cambia tutto su due modelli top di gamma: ecco la novità.
Il proprietario della Tesla ha ricevuto una copia del rapporto della polizia 17 giorni dopo, come si evince da Inside EV. La colpa è stata attribuita ad entrambi. Il rapporto ha rivelato che l’autista del furgone ha svoltato senza usare un segnale di svolta e l’automobilista sulla Tesla ha fatto lo stesso, nello stesso momento. Il conto da pagare per il proprietario della Tesla è stato molto salato. Quando si acquista un’auto elettrica occorre pensare anche ad eventuali riparazioni, in questo caso ammontano a ben 30.000 dollari.
Una cifra scioccante. Sfruttando gli incentivi statali previsti nel nostro Paese in caso di rottamazione di un vecchio veicolo, il prezzo della Tesla Model 3 ora si aggira sui 36.500, duemila euro in più in caso di mancata rottamazione). Nel video in basso del canale YouTube Wham Baam Teslacam potrete osservare nei primi minuti le immagini del crash e i danni alla EV californiana. Il conto per la riparazione della Tesla era lungo ben sette pagine.