La nuova FIAT potrebbe avere le forme sinuose del render. Gli appassionati della casa torinese sono in trepidante attesa dell’erede della mitica 600.
Il listino della FIAT è destinato ad espandersi nei prossimi anni. L’ondata “green” spingerà il costruttore a presentare delle novità clamorose, riprendendo alcuni modelli storici. La casa del Lingotto potrebbe puntare con decisione a vetture a ruote alte, dopo l’uscita di scena della Sedici e della Panda 4×4.
In questo momento, oltre alla 500X, la gamma FIAT non propone altre crossover alternative. La nuova 600 potrebbe prendere spunto da alcuni modelli dei cugini francesi della Peugeot e dei tedeschi della Opel, sempre facenti parte del Gruppo Volkswagen, per provare a seguire il trend. In attesa delle full electric, la FIAT potrebbe scegliere di produrre una 600 ibrida, oltre che con motori tradizionali. La transizione elettrica può attendere, almeno sino al 2035.
La prima 600 fu lanciata nel lontano 1955 e fu un trionfo. La prima serie fu portata avanti sino al 1969. Divenne un’auto iconica, proprio come la 500. Milioni di italiani la scelsero in passato, rappresentando un giusto compromesso per la città, senza rinunciare a qualche scampagnata. Dante Giacosa realizzò il progetto, puntando sulla semplicità e la versatilità. Nel marzo del 1955 a Ginevra, nel Palazzo delle Esposizioni, fu esposto il primo modello.
Le portiere incernierate posteriormente diedero quel tocco in più. Negli anni ’60 la FIAT 600 era l’auto dei sogni per i giovani. Il motore posteriore di 633 cm³ sprigionava una potenza di 21,5 CV (pari a 15,8 kW) a 4600 giri al minuto. La prima FIAT 600 non andava oltre i 100 km/h. Costava 590.000 lire, ossia una cifra sotto i 10.000 euro di oggi.
L’auto fu spinta anche attraverso le pubblicità in TV grazie ad un corto sulla RAI, ideato da Cinefiat. L’idea alla base del progetto era coinvolgere il grande pubblico. Il popolo rispose presente, facendo diventare la 600 un simbolo del boom economico del Belpaese.
FIAT, ecco la nuova 600
In basso potete osservare una rappresentazione grafica proposta dai designer del canale YouTube Mahboub 1. La 600 diventerebbe una Sport Utility Vehicle per rispondere alla richiesta crescente del mercato. Oggi tutti sognano mastodontiche auto a ruote alte, ma chi non può permettersele preferisce i pratici B-SUV.
La FIAT potrebbe decidere di realizzare la nuova 600 in Polonia, nello stabilimento polacco di Tychy, usando la piattaforma CMP, la medesima della Jeep Avenger. L’auto è simile in alcuni aspetti alla Fiat 500 X e ai modelli DS, sempre parte della famiglia Stellantis, ma aggiunge quel tocco di modernità in più visto sulla 500 alla spina. Il gruppo ottico ricorda quello dell’utilitaria full electric.
Si tratterebbe, però, di un’auto moderna dalle dimensioni diverse rispetto alle Seicento realizzate tra il 1998 ed il 2010. La nuova 600 potrebbe arrivare sulle strade entro la fine del prossimo anno. Rappresenterebbe una carta in più nel listino FIAT in un momento di grandi rivoluzioni. In attesa del lancio ufficiale della vettura, ci dobbiamo accontentare del render.