George Russell ha parlato della Mercedes F1 W14 e delle sue sensazioni, affermando che la Red Bull pare per ora davvero imprendibile.
La Mercedes non è più lo spauracchio della F1, e dopo aver sofferto lo scorso anno sembra vivere una situazione non troppo diversa da quella che avevamo lasciato pochi mesi fa. A dire il vero, le cose sembrano essere peggiorate, perché nella seconda parte della passata stagione il team di Brackley era spesso stata la seconda forza, riuscendo anche a dominare in Brasile con George Russell al top davanti a Lewis Hamilton. A questo punto, sembra chiaro che ci sia tanto lavoro da fare, visto che sia sul giro secco che sul passo gara manca qualcosa.
La Red Bull è la chiara favorita, e la RB19 è il punto di riferimento per questa seconda stagione in cui sono protagoniste le F1 ad effetto suolo. Tra pochi giorni, tuttavia, scopriremo la verità con le qualifiche del Gran Premio del Bahrain, ma intanto Russell ha già fatto capire quanto potrà essere dura per i rivali di Max Verstappen.
F1, George Russell commenta i primi test sulla Mercedes
George Russell è uno dei grandi protagonisti del mondiale di F1, ma per il momento la sua Mercedes non sembra pronta per lottare con i primi. Abbastanza preoccupanti le parole di Toto Wolff, il quale ha detto che per ora parlare di titolo mondiale è davvero proibitivo, soprattutto se si confronta il potenziale della freccia nera con la Red Bull e la Ferrari.
Alla classica conferenza, Russell ha risposto alle domande della stampa, dimostrandosi comunque ottimista per quello che riguarda il lavoro svolto. Secondo il giovane talento britannico, il team di Brackley sarà molto più competitivo nelle fasi seguenti della stagione, grazie allo sviluppo che è sempre stato uno dei punti di forza di questa squadra.
Ecco le sue parole: “Rispetto ad un anno fa, credo che siamo messi molto meglio. Di questi tempi, 12 mesi fa, avevamo avuto un sacco di campanelli d’allarme per via del porpoising, ed onestamente non sapevamo proprio cosa fare. Ci siamo persi a tutti gli effetti e la macchina proprio non andava, devo dire che ora abbiamo già un’ottima affidabilità e siamo riusciti a completare il programma che ci eravamo imposti“.
“Ci sono molte cose che possiamo migliorare, ma nel complesso siamo più o meno dove ci aspettavamo di essere. Basta guardare gli on-board per capire che stiamo lottando parecchio con il bilanciamento della macchina, soprattutto nella parte centrale della pista. Proprio lì andiamo in difficoltà“.
La Mercedes sta facendo un lavoro preciso, eppure qualcosa sembra non funzionare, come fatto vedere dal long run di Lewis Hamilton nella mattinata di venerdì: “Stiamo approcciando alla nuova stagione con fiducia, dobbiamo sempre andare in pista con uno spirito razionale, cercando di imparare quante più cose possibili sulla vettura. Credo che avremo a disposizione una F1 W14 che ci permetterà di lottare, ma comunque credo sia inverosimile pensare che ci potremo giocare la vittoria già domenica prossima qui in Bahrain“.
Russell ha poi analizzato la grande performance messa in mostra dalla Red Bull, affermando che pensare di batterla in Bahrain pare davvero utopistico: “La Red Bull è molto forte ed anche stabile, anche Max, come sempre, si comporta molto bene quando la guida. Loro vanno davvero bene e credo che siano i grandi favoriti, batterli sarà molto difficile, ma non c’è un motivo per cui non potremo essere in lotta più avanti nel corso della stagione. Sappiamo quanto sia sempre stata forte la Mercedes nelle fasi di sviluppo, dobbiamo guardare lì per essere ottimisti“.
Battere il team di Milton Keynes sin dalle prime gare sembra, dunque, un qualcosa di quasi impossibile. La Ferrari è sicuramente la più grande favorita per attaccare la Red Bull, mentre, stando a quello che si dice nel paddock, pare che la Mercedes debba guardarsi addirittura da un’ottima Aston Martin, che con un Fernando Alonso carico al massimo sembra poter puntare ad un posizionamento di rilievo.