La vita privata di Mattia Binotto è segretissima, ma oggi proveremo a capire chi è sua moglie. Ci sono poche notizie su di lei.
La Ferrari si presenta al via della nuova stagione di F1 con un nuovo team principal, vale a dire Frederic Vasseur. Lo scorso 13 dicembre è stato infatti ufficializzato che Mattia Binotto sarebbe stato sollevato dall’incarico, facendo spazio all’ex boss dell’Alfa Romeo Racing, il quale avrà un compito molto complesso.
Pensare di vincere il titolo mondiale con la Scuderia modenese è diventato ormai un vero e proprio miracolo sportivo, visto che dal 1979 in poi ce l’ha fatta soltanto Jean Todt, con sei campionati piloti e sette costruttori portati a casa. Per quello che riguarda il titolo a squadra, uno è stato vinto nel 2008 sotto la guida di Stefano Domenicali, l’ultimo spiraglio di luce prima di anni di buio pesto.
L’attuale CEO di Liberty Media e della F1 è rimasto a Maranello in qualità di team principal dal 2008 ai primi mesi del 2014, quando decise di rassegnare le dimissioni dopo l’ennesimo progetto fallimentare nato sotto al suo controllo. Il traghettatore Marco Mattiacci portò a termine quella stagione, prima di lasciare spazio al nuovo corso.
Nel 2014, infatti, la Ferrari salutò anche Luca Cordero di Montezemolo, che dopo oltre vent’anni di presidenza e di successi fu rimpiazzato da Sergio Marchionne, che decise di puntare su Maurizio Arrivabene come team principal. Il 2014 fu la prima stagione dal lontano 1993 conclusa dalla Scuderia modenese senza neanche una vittoria di tappa, e nel 2015 l’obiettivo era quello di risalire la china.
Considerando le premesse, si trattò di un ottima stagione, con Sebastian Vettel che vinse tre gare in Malesia, Ungheria e Singapore, chiudendo terzo nel mondiale piloti, mentre la Rossa fu seconda tra i costruttori, comunque ben lontana dall’inattaccabile Mercedes. Anche Arrivabene fallì comunque il suo obiettivo, ed alla fine del 2018 venne allontanato, facendo spazio allo stesso Binotto, che dopo alcuni anni da direttore tecnico si prese il ruolo da tutti più ambito.
Nel frattempo, Marchionne si era spento nel luglio del 2018 per una brutta malattia, e questo aveva portato John Elkann a ricoprire il ruolo di presidente. Nell’ingegnere di Losanna c’era molta fiducia, ma anche lui si rivelò un vero e proprio flop, per diversi motivi che poi lo hanno portato alla cacciata.
Il primo, e forse il più grave, fu il fattaccio dell’accordo segreto con la FIA per la presunta irregolarità della power unit Ferrari del 2019. Alla Rossa furono tarpate le ali sul fronte motoristico nel biennio 2020-2021, una bruttissima figura che di certo non era degna di una squadra come quella di Maranello.
Il 2022 doveva essere la stagione del riscatto, con una monoposto che si è presentata come subito molto competitiva. Tuttavia, l’annata è stata gestita malissimo per via di guasti tecnici ed errori strategici, oltre che per una pessima gestione dei piloti e di sviluppi molto discutibili, che hanno permesso alla Red Bull ed a Max Verstappen di vincere senza troppo problemi. Tutto ciò è costato il posto al buon Mattia, che ora spera di trovare un nuovo progetto stimolante da affrontare.
Binotto, scopriamo chi è la moglie dell’ex team principal
La Ferrari non avrà Mattia Binotto nel proprio organigramma per la prima volta da 27 anni, visto che il tecnico è sempre stato a Maranello dal 1995 in avanti, quando era un giovane neo-laureato che entrò nella squadra test. Della sua vita privata non si sa praticamente nulla, se non che sia sposato con Sabina, di cui non sappiamo se lavori o meno, ma neanche la data in cui i due convolarono a nozze tanto tempo fa.
Binotto e la sua consorte hanno due figli, Matteo che è all’università e Chiara, che è attualmente impegnata alle scuole superiori. Per il resto, non si sa nient’altro, e forse è meglio così visto che in questo mondo la privacy non viene considerata più da nessuno, mentre l’ex team principal della Ferrari ci tiene particolarmente.