Una mitica Mercedes Benz 300 SL è stata rimessa a nuovo. Il prima e dopo vi lascerà senza fiato. I maghi del restauro hanno fatto un miracolo.
Mercedes è uno dei brand più importanti della storia dell’industria automobilistica. L’eleganza di alcuni modelli è rimasta inimitabile, tuttavia la crisi attuale del mercato si è fatta sentire. Nello scorso anno la Stella a tre punte ha vissuto una leggera flessione. Sono state consegnate l’1% dei veicoli in meno, circa 2,043 milioni, rispetto all’anno prima.
La casa di Stoccarda ha puntato in modo massiccio sulla vendite di auto ibride ed elettriche. Una rivoluzione totale rispetto alla vettura splendida che ammirerete in basso. La Mercedes ha vinto per otto anni di fila in F1, nell’era turbo ibrida, e si è confermata al vertice anche in Formula E. Dopo anni di dominio la Stella si è offuscata, conquistando una sola vittoria nel 2022 e nella serie elettrica ha proprio deciso di ritirarsi. In attesa di vedere all’opera Hamilton e Russell sulla W13, tornando al reparto automotive, vi parliamo di un’auto immortale. La Mercedes-Benz 300 SL, meglio conosciuta con il soprannome di “Gullwing” ovvero “Ali di Gabbiano” è, forse, la vettura più rappresentativa della storia del marchio.
La sportiva di lusso è stata prodotta dal 1954 al 1957 come coupé, mentre la versione scoperta fu realizzata dal 1957 al 1963. Un’opera d’arte, caratterizzata da innovazioni tecniche incredibili per l’epoca. Ha ammaliato intere generazioni di fan, alzando l’asticella dell’eleganza ad un livello mai toccato prima. Fu la progenitrice di una serie di auto di lusso presentate negli anni successivi dalla Mercedes, contraddistinte dalla sigla SL, “Sport Leicht”, ossia Sport Leggera.
La storia della 300 SL è impregnata di successi nell’automobilismo. L’auto nacque con il chiaro desiderio dei vertici della casa tedesca di dominare il Motorsport del dopo guerra. C’era bisogno di un progetto rivoluzionario sul piano aerodinamico. Il lavoro fu affidato a Rudolf Uhlenhaut, geniale progettista che, comprese le volontà della Stella, realizzando la 300 SL da corsa, spinta da un motore 6 cilindri in linea di 3 litri M194, derivato dal 3 litri M186 equipaggiato sulle grosse berline Typ 300.
La Mercedes fu subito un successo, coniugando sportività ed eleganza. Il telaio a traliccio di tubi fece la differenza, rappresentando una soluzione leggera e dotata di una grande rigidità. Le portiere tradizionali a quel punto avrebbero ingombrato troppo e nacque così l’idea di incernierarle sul tetto anziché sul parafango. La soluzione rese l’auto leggendaria. Fu grazie ad una intuizione di Max Hoffman, importatore di vetture europee negli States, che nacquero i modelli stradali dell’auto da corsa. L’uomo chiese a Mercedes di rendere omologabile le versioni della 300 SL da gara. Il resto è storia.
Il car wash della Mercedes 300 SL
L’auto in basso si trovava in pessime condizioni. Sul canale YouTube I AM Detailing, i maghi del restauro hanno, letteralmente, riportato in vita la leggenda teutonica. Questa vettura ha trascorso più tempo in tour ed eventi del gruppo Gullwing rispetto a qualsiasi altra 300 SL. La roadster era concita male. I tecnici si sono dovuti impegnare molto per farla tornare a risplendere.
“La vernice ha una patina, gli interni sono originali e ci è stato affidato il compito di rendere questa 300 SL il più bella possibile, indipendentemente dal suo chilometraggio”, hanno dichiarato i tecnici. Hanno così iniziato da una pulizia della carrozzeria, passando dai passaruota al vano motore. E’ stata sgrassata a lungo e levigata, prima di applicarle un rivestimento protettivo per farla durare un altro secolo. Gli interni sono stati recuperati in modo superlativo.
Non è la prima volta che sul web escono fuori dei restauri clamorosi. Guardate come è tornata in vista questa mitica Corvette Stingray dopo 34 anni. Lava la sua Subaru SVX per la prima volta: risultato pazzesco. Non vi vogliamo svelare oltre. Godetevi lo spettacolo!