La Ferrari ha prodotto un’infinità di modelli da sogno, ma quella di cui vi parleremo oggi rientra tra le migliori. Ecco di quale si tratta.
La Ferrari è una religione per i suoi appassionati, per tutta una serie di motivi. Il marchio del Cavallino è legato principalmente al mondo delle corse, visto che, come quasi tutti saprete, la Scuderia del grande Enzo è nata molto prima rispetto alla casa automobilistica che è diventata leggenda nel corso del tempo.
Nel 1929, infatti, il Drake fondò la sua squadra, ed iniziò la gestione del reparto corse dell’Alfa Romeo, vincendo svariate competizioni, tra le più importanti al mondo. Dopo la guerra, nel 1947, nacque la prima Rossa vera e propria, la 125 S, e da quel momento in poi è nata una storia difficile da descrivere a parole.
Al giorno d’oggi, ci troviamo di fronte ad un mondo delle quattro ruote ben diverso da quello in cui il grande Enzo aveva fondato la sua casa automobilistica. Infatti, oggi comanda il mercato, il business e gli introiti economici, e c’è da dire che la Ferrari sta affrontando, da questo punto di vista, uno dei momenti più belli della sua storia.
Il 2022 si è chiuso con un utile netto di quasi un miliardo di euro, e l’obiettivo per il 2023 è fare ancora meglio. L’anno che è appena iniziato sarà incredibilmente eccitante per i tifosi del Cavallino, visto che le Rosse saranno impegnate non solo in F1, con Charles Leclerc e Carlos Sainz che sperano di riportare a Maranello il titolo mondiale, dopo un attesa di un decennio e mezzo.
Oltre a questo impegno, la casa modenese tornerà anche alla 24 ore di Le Mans e nel mondiale endurance a competere in top class, visto che la nuova Hypercar, la 499P, punta al successo assoluto. Da battere ci sono avversari molto forti, ma nulla è impossibile per il reparto Competizioni GT diretto da Antonello Coletta, che in questi anni ha fatto miracoli.
Nel frattempo, occorre fare un passo indietro per raccontarvi la storia di una delle Rosse più amate di sempre per quello che riguarda il settore automotive, visto che la vettura protagonista del nostro racconto odierno è finita all’asta per una cifra pazzesca. Siamo convinti che tutti voi vorreste potervela portare in garage.
Ferrari, all’asta la mitica 250 GT California Spyder
Una Ferrari mitica finirà presto all’asta, e stiamo parlando della 250 GT California Spyder. Questo modello è ancor più speciale delle altre, dal momento che è stata usata durante il film Ferris Bueller’s day off. Quest’auto ha qualcosa di molto diverso rispetto alle altre creature del Cavallino, visto che sotto il cofano c’è un motore Ford V8 da 167 cavalli e 5,0 litri, con cambio automatico che fu fortemente voluto dall’attore Matthew Broderick.
Il film è datato 1985, momento in cui questo modello aveva già un prezzo elevatissimo, ben superiore alle Rosse odierne. L’auto del film è stata realizzata dal Modena Design & Development, che si trova in California. Si tratta di un’auto che ha una finta carrozzeria del Cavallino, così come anche il motore è ben lungi dall’essere firmato dalla casa di Maranello.
Una curiosità riguarda il cambio automatico, che fu personalmente richiesto dal sopracitato Broderick che non sapeva usare il cambio manuale. La Ferrari in questione è finita all’asta di Bonhams, per una cifra che balla tra i 350 ed i 450 milioni di dollari. Ovviamente, in questo caso non si paga l’auto in sé e per sé, visto che non si tratta di una Rossa vera e propria, ma il blasone ed il fatto che sia stata usata per le riprese, anche se a guardarla da fuori sembra a tutti gli effetti una creatura della casa di Maranello.
Se siete interessati, sappiate che l’asta scade tra pochi giorni e che c’è ancora tempo per assicurarvi questo strano modello, che sicuramente ha un grande fascino e che farà gola a molti collezionisti. La cifra, ovviamente, è molto elevata, ma non abbiamo dubbi sul fatto che qualculo se la assicurerà presto.