La revisione dell’auto è un momento importantissimo, infatti ci sono dei termini e delle scadenze che devono essere rispettate.
Avere cura della propria automobile è un dovere di ogni guidatore, con la revisione che non solamente deve essere un qualcosa da dover fare in quanto obbligatorio per Legge, ma si tratta di una necessità assoluta per la propria sicurezza in strada.
Ci sono tantissime novità al giorno d’oggi per quanto riguarda le revisioni delle automobili, infatti da diverso tempo a questa parte sono diventate ormai obbligatorie, infatti non fatevi mai trovare senza, altrimenti potreste incappare in multe davvero salate.
Ecco allora che è giusto farsi trovare sempre prepararti di fronte a possibili cambiamenti, tanto è vero che la revisione dovrà essere regolarmente effettuata per la prima volta dopo quattro anni dall’immatricolazione del proprio veicolo.
Questa dunque è la prima cosa che dovrete sapere, mentre per quanto riguarda la seconda revisione, e logicamente anche tutte quelle successive, il tempo che dovrà trascorre tra l’una e l’altra dovrà essere di un massimo di due anni.
Questo diciamo è quello che succede per quanto riguarda le automobili tradizionali, dunque con quelle che vengono costantemente vendute e acquistate senza alcun tipo di problema nelle varie concessionarie, ma ci sono dei casi singolari.
Infatti non tutti hanno bisogno della patente solamente per poter viaggiare in strada con il proprio mezzo privato, ma c’è chi lo utilizza tutti gli effetti come uno strumento di lavoro, anche con mezzi decisamente molto più pesanti rispetto all’automobile.
Esistono infatti dei mezzi che dovranno subire il classico controllo della revisione fin da subito ogni anno, con questi ultimi che hanno delle caratteristiche ben precise e che dunque dovranno essere conosciute alla perfezione da chi utilizza questi veicoli.
Revisione ogni anno: quali mezzi sono coinvolti?
Dunque ci sono dei veicoli che devono essere controllati e revisionati ogni anno, partendo prima di tutto da quei mezzi di trasporto che sono adibiti al trasporto delle persone.
Si parla di questi veicoli nel momento in cui hanno l’opportunità di trasportare almeno nove persone, ovviamente questo comporta la revisione annuale e costante di tutti quei pulmini private oppure direttamente degli autobus.
Stesso discorso dicasi ovviamente anche per i camion, con la Legge che naturalmente li tratta come mezzo di trasporto che sono adibiti al trasporto di cose e con un carico che deve essere superiore alle 3,5 tonnellate.
Naturalmente non possono essere dimenticati da questo elenco anche le ambulanze, perché sarebbe davvero assurdo andare a soccorrere dei malati in giro per l’Italia con dei mezzi pronti a rompersi nel bel mezzo del tragitto verso l’ospedale.
Dovranno essere controllati accuratamente ogni anno quelli che vengono considerati d’epoca, in particolare coloro che rientreranno nella categoria di veicoli di grande interesse storico e collezionistico.
In questo elenco rientrano chiaramente anche gli autocaravan, con questi ultimi che devono avere un peso a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate, poi avranno una revisione annuale anche i filobus e i trenini turistici.
Dunque questi mezzi di trasporto hanno un regolamento completamente diverso rispetto a tutte le altre automobili classiche, per questo motivo dovete sempre essere ben informati sulla tipologia di vettura che state guidando.
La revisione inoltre sarà conteggiata, a prescindere dalla tempistica che dovrete rispettare, conteggiando sempre come punto di riferimento il mese nel quale è stata effettuata in precedenza la revisione, dunque non si parlerà solamente di anno solare ma effettivamente di 12, 24 o 48 mesi.