Nelson Piquet è uno dei grandi della storia della F1, con tre titoli mondiali conquistati. Ecco cosa ha fatto dopo il suo ritiro.
Quando parliamo di F1 vera e propria, riferendoci alle monoposto in cui il pericolo era il piatto principale, ci vengono in mente i nomi di tanti piloti del passato. Uno di questi è sicuramente quello di Nelson Piquet Souto Maior, nato a Rio de Janeiro il 17 agosto del 1952.
Si è laureato campione del mondo nel Circus per ben tre volte, imponendosi con la Brabham-BMW nel 1981 e nel 1983, per poi dar vita ad un memorabile duello con la Williams-Honda di Nigel Mansell nel 1987, da cui uscì vincitore grazie anche ad un brutto incidente del suo rivale alla penultima gara, che estromise l’inglese dalla battaglia conclusiva.
La carriera di Piquet è stata comunque fantastica, e forse è meno ricordato di altri suoi connazionali iridati, come Emerson Fittipaldi e, soprattutto, Ayrton Senna. Nelson è stato un talento incredibile, che ha portato alla ribalta vetture provenienti da periodi difficili, rilanciandole e portandole al top grazie alle sue qualità al volante. Negli ultimi tempi, tuttavia, il suo nome è stato associato ad eventi poco piacevoli, ma nulla potrà mai essere tolto a ciò che ha fatto in pista ai suoi tempi migliori.
Piquet, ecco cosa ha fatto dopo il suo ritiro
Nelson Piquet non è mai realmente uscito dal mondo dei motori, visto che, dopo il ritiro dalla F1, corse la 24 ore di Le Mans ed anche altre grandi gare come le maratone di Spa-Francorchamps e quella del Nurburgring, le altre 24 ore più famose del mondo del motorsport.
Nelson ha poi aperto, nel corso degli anni Duemila, anche una propria squadra, la Piquet Sports, che ha militato anche in GP con risultati molto positivi. Inoltre ha aperto un’azienda di telecomunicazioni, che ha fruttato ottimi introiti a livello economico, dimostrandosi un ottimo imprenditore, come da lui stesso affermato.
Sempre negli anni Duemila, lo abbiamo visto spesso in pista anche per seguire suo figlio Nelsinho, che nel 2008 debuttò in F1 con la Renault, ottenendo subito un gran podio, un secondo posto al Gran Premio di Germania. Per il resto, il brasiliano non convinse, ed a metà 2009 venne licenziato da Flavio Briatore, che al suo posto andò a promuovere Romain Grosjean.
Per tutta risposta, il figlio del tre volte campione del mondo tirò fuori lo scandalo di Singapore 2008, affermando di essere andato a sbattere appositamente per favorire il compagno di squadra Fernando Alonso, che vinse poi quella gara turbolenta. Negli ultimi tempi, Nelson padre si è imparentato con Max Verstappen, fidanzato con sua figlia Kelly, che in precedenza aveva avuto anche una relazione con Daniil Kvyat, con cui ha avuto anche una figlia, Penelope, nipote di Nelson senior.
Qualche tempo fa, il tre volte iridato è finito al centro delle polemiche per una frase razzista nei confronti di Lewis Hamilton, e per tutta risposta è stato per sempre bandito dai paddock della F1 dalla FIA. Nelson non è mai stato un personaggio che si faceva problemi a dire come la pensava, anche esagerando in alcuni casi, ma forse è per questo che ancora in tantissimi lo amano.