La Ferrari F8 Tributo è una delle più belle in assoluto degli ultimi anni. Ecco cosa le accade dopo il car wash in queste immagini.
Poter avere una Ferrari nel proprio garage è il sogno di ogni appassionato di motori, ma purtroppo questa fortuna è destinata soltanto a poche migliaia di persone in tutto il mondo. Le vetture del Cavallino sono le supercar per eccellenza, vista la storia ed il fascino che si portano dietro.
Negli ultimi giorni, sono stati resi noti i numeri di vendite del Cavallino per quello che riguarda il 2022, che hanno confermato il grande stato di salute di questo costruttore. Infatti, lo scorso anno c’è stato uno spaventoso utile netto di ben quasi un miliardo di euro, un record assoluto.
Per ringraziare tutti i dipendenti, l’amministratore delegato Benedetto Vigna ha comunicato che ci sarà un premio di 13.500 euro per ogni lavoratore che opera in Ferrari. Un giusto tributo ad un gruppo di lavoro fantastico, che di anno in anno riesce a migliorarsi nonostante le grandi difficoltà attuali del mercato dell’automotive.
Tuttavia, a Maranello c’è un reparto dove occorre migliorare ed anche tanto, quello del motorsport. La F1 attende un titolo mondiale del Cavallino ormai da 15 anni, ed il 2023, in questo senso, assume un’importanza fondamentale. La lunga astinenza , prima o poi, dovrà terminare, anche se la concorrenza è davvero forte. Inoltre, tra pochi mesi ci sarà il ritorno alla 24 ore di Le Mans in classe Hypercar con la 499P, vettura che ha già fatto sognare i tifosi.
Insomma, il calendario è davvero folto di appuntamenti importanti, ma ora è tempo di parlare anche di una delle vetture più belle prodotte a Maranello negli ultimi anni. Si tratta dell’ultima Rossa spinta dal motore F154, un vero e proprio portento in termini di potenza e di prestazioni generali, che poi è andato in pensione. Ecco come trattare l’auto dei sogni.
Ferrari, ecco come si pulisce la F8 Tributo
La Ferrari F8 Tributo nasce come sostituta della 488 GTB, e recentemente, all’interno della gamma, è stata rimpiazzata dalla 296 GTB. Attorno a questa vettura ci sarà sempre un piccolo rimpianto, ovvero che non la vedremo mai nella versione “da gara”. Infatti, non ne è stata realizzata né la versione GTE né quella GT3, cosa che invece è accaduta con la 488.
Alla 24 ore di Daytona di fine gennaio, ha esordito la 296 GT3, che avrà l’arduo compito di sostituire la sua gloriosa e vincente progenitrice. Tuttavia, la F8 Tributo in versione stradale è comunque un capolavoro d’ingegneria, una supercar presentata al Salone di Ginevra del 2019 che ha fatto subito battere i cuori dei fan.
Il nome F8 indica l’architettura del motore, un V8 biturbo che è lo stesso della 488 Pista, una versione estrema della 488 GTB. Si tratta del Ferrari F154 che spinge sino ad una potenza massima di ben 720 cavalli, con iniettori specifici fatti apposta per ridurre il problema del turbolag.
L’altro nome, ovvero Tributo, fa riferimento al fatto che si tratta dell’ultimo utilizzo del suddetto propulsore F154, uno dei più potenti endotermici mai realizzati dal Cavallino, che dal 2016 al 2018 è stato eletto per tre volte di fila come motore internazionale dell’anno, una vera opera d’arte in termini di tecnica.
Nel video che abbiamo qui postato, caricato sul canale YouTube “Tiny Car Care“, vediamo come un milionario ha deciso di prendersi cura della sua supercar affidandola ad un team di professionisti per le operazioni di lavaggio. C’è da dire che la cura del dettaglio è davvero clamorosa, a partire dalle ruote e dai cerchioni, sino a passare a carrozzeria ed interni.
Quando si ha la fortuna di possedere dei gioielli simili, c’è da sapere che esistono degli staff predisposti proprio alla loro pulizia, per evitare rischi nel corso dei vari car wash tradizionali a cui possono essere sottoposti. Vi lasciamo, dunque, a queste splendide immagini, sperando anche di avervi dato un buon consiglio se siete in possesso di queste supercar.