La Ferrari punta in alto con la SF23, e le indiscrezioni positive su di lei non si fermano. Ecco cosa dicono le ultime voci dall’estero.
Tutto è pronto in casa Ferrari per la presentazione della nuova SF23, la monoposto del riscatto che sarà affidata alla coppia composta da Charles Leclerc e Carlos Sainz. Si tratterà della prima stagione in cui, a dettare legge all’interno della Scuderia modenese, ci sarà Frederic Vasseur, nuovo team principal dopo la cacciata di Mattia Binotto.
Il nuovo team principal avrà un compito arduo, visto che i problemi che si sono palesati all’interno della squadra lo scorso anno vanno ben oltre la competitività della monoposto. In primis, ci sarà da risolvere l’enigma legato alle strategie e ad Inaki Rueda, che inspiegabilmente, nonostante il cambio al vertice, occuperà ancora il suo posto al muretto.
Nel 2022 si sono verificati degli errori clamorosi, che hanno compromesso almeno 3-4 gare al povero Leclerc, tra cui spiccano quelle di Monte-Carlo, Silverstone e Budapest, eventi in cui il monegasco aveva il successo alla portata. Inoltre, anche gli errori ai pit-stop andranno evitati, così come sarà necessaria una miglior gestione dei piloti.
Sotto la guida di Binotto, Charles non è mai stato posto al centro del progetto Ferrari. L’ingegnere di Losanna, infatti, ha sempre considerato i due “Carli” alla pari, senza capire che Leclerc ha un netto vantaggio nei confronti di Sainz. La prova è arrivata dai 62 punti di distacco visti a fine 2022, in cui lo spagnolo ha addirittura concluso alle spalle della Mercedes di George Russell.
Passando alla tematica relativa alla monoposto, è indubbio che occorrerà prestare maggior attenzione allo sviluppo durante la stagione. La scorsa annata è stata buttata al vento per i problemi di affidabilità, ma anche per degli upgrade che non hanno tenuto il passo di quelli portati dalla Red Bull. La RB18 era partita in ritardo rispetto alla Rossa, ma con uno sviluppo strepitoso è diventata inarrivabile dall’estate in poi.
Tutto ciò non sarà assolutamente possibile nel 2023, anche perché appare scontato che Max Verstappen non incapperà in un inizio di stagione così difficile come quello di quasi 12 mesi fa. Nel frattempo, per la gioia dei tifosi, si susseguono delle indiscrezioni molto positive sulla SF23 che sarà svelata il 14 di febbraio, ormai tra pochissime ore. Ecco cosa si dice della vettura.
Ferrari, sulla SF23 prosegue la ventata di ottimismo
Se dovessimo stare a ciò che ci dicono le indiscrezioni, la Ferrari SF23 dovrebbe essere un siluro. Da tutto l’inverno si susseguono voci di corridoio, riportate anche dalla stampa internazionale, che parlano di una monoposto davvero eccellente, che sarà in grado di competere con la Red Bull per il titolo mondiale sino all’ultima gara.
Nelle ultime ore, anche l’affidabile testata tedesca “Auto Motor und Sport” ha riportato che la nuova monoposto del Cavallino avrà il suo segreto in una potenza ancor maggiore rispetto al passato e nella leggerezza. Cosa si intende con questo termine appena menzionato? Si parla di una monoposto che, come si dice da qualche settimana, nascerà “sottopeso”, per poi piazzare la zavorra necessaria a raggiungere i 798 kg di peso minimo imposto dalla FIA per le F1 ad effetto suolo.
La nuova Ferrari svrà dunque la possibilità di essere ben più equilibrata di quella dello scorso anno, nel tentativo di risolvere i problemi legati ad un eccessivo consumo delle gomme che si erano palesati nella seconda parte della scorsa stagione. Inoltre, c’è un aggiornamento che riguarda anche i primi test che la nuova monoposto andrà a svolgere.
Il filimg day, a quanto pare, non si svolgerà a Fiorano Modenese, ma ad Imola. La pista di proprietà del Cavallino ospiterà soltanto pochi giri, per poi effettuare un completo shakedown sulla pista dedicata, nel nome, al Drake ed a suo figlio Dino. Parafrasando il famoso detto, “Se son Rosse fioriranno“, nella speranza che questa volta sia tutto vero e che anche questo 2023 non si andrà a concludere in un nulla di fatto.