La Red Bull è pronta a tornare più carica che mai in corsa per la vittoria nel 2023, ma ci sono state delle frasi che hanno fatto discutere.
Il Mondiale 2023 sarà quello della conferma della Red Bull, con la casa austriaca che vorrà sicuramente realizzare ancora una volta la doppietta come nel 2022, con il titolo piloti che può così portarse a quota tren e con Chris Horner che è assolutamente certo del valore della Scuderia.
La presentazione della nuova monoposto della Red Bull sicuramente ha fatto molto discutere, soprattutto perché la Scuderia austriaca ha cambiato davvero pochissimo per quanto riguarda la livrea.
Era stato comunque già ampiamente annunciato che non ci sarebbe stato un sostanziale rinnovamento da un punto di vista estetico, ma gli esperti parlano di importanti novità internamente per quanto riguarda la vettura.
Max Verstappen ha sicuramente voglia di continuare il proprio dominio, con la vittoria del secondo titolo Mondiale che non sembra comunque essere abbastanza per saziare la voglia del cannibale olandese, stesso dicasi per i dirigenti della Red Bull.
A parlare di recente infatti ci ha pensato Chris Horner, lo storico Team Principal della scuderia austriaca che ha deciso di lanciarsi in una dichiarazione davvero molto forte nel giorno della presentazione della scuderia.
“Ritengo che questa sia la coppia di piloti migliori in assoluto che abbia mai avuto la Red Bull nella propria storia “.
Martin Brundle di Sky Sports Inghilterra non si è però trovato per nulla d’accordo con la frase di Chris Horner, soprattutto perché l’ha trovato un modo per mancare di rispetto a campioni come Sebastian Vettel e Mark Webber.
“Non capisco cosa voglia insinuare con questo Horner, sta per caso dicendo che Perez è un pilota più volenteroso rispetto a Vettel o a Webber in passato? Sicuramente Horner ha più dati rispetto a quelli che abbiamo noi”
“Carineria verso i piloti”, Brundle svela i piani della Red Bull
Andando avanti nel programma di Sky Sports, Martin Brundle ha deciso di dare una spiegazione, almeno dal suo punto di vista, per quanto riguarda ciò che è successo in casa Red Bull con certe affermazioni.
“Si tratta probabilmente di una strategia da un punto di vista comunicativo, infatti i piloti di questa stagione saranno Verstappen e Perez e allora perché non iniziare il Mondiale con delle frasi carine nei loro confronti.”
In realtà a ben guardare potrebbe essere anche un’affermazione non del tutto campata per aria, a prescindere da quanto possa essere strategica o meno.
Stabilire chi sia stato il migliore tra Sebastian Vettel e Max Verstappen è impresa davvero assai ardua, soprattutto perché non sappiamo ancora cosa potrà dare in futuro il fenomeno olandese, mentre tra Sergio Perez e Mark Webber stiamo parlando di due piloti davvero molto simili.
Prendendo i nomi singolarmente invece molto probabilmente la miglior coppia in assoluto è stata quella formata da Max Verstappen e Daniel Ricciardo, tra l’altro un assortimento che potrebbe riproporsi anche in questa stagione con l’australiano che è la terza guida, ma una monoposto non all’altezza della storia della Red Bull e un olandese ancora giovanissimo non avevano permesso di lottare per il titolo a suo tempo.
Horner fa benissimo a parlare di una Red Bull fortissima e di avere la migliore coppia di pilota di sempre, ma questo naturalmente non vuol dire in alcun modo che l’affermazione sia veritiera e soprattutto che non faccia parte di una strategia come ampiamente sottolineato da Martin Brundle.