La multa per eccesso di velocità è uno dei più grandi incubi degli automobilisti, ma l’obbiettivo primario è non farsi togliere i punti.
Pagare le multe non è mai una cosa piacevole, anzi si cerca sempre qualche possibile escamotage per riuscire a preservare i propri risparmi dato che ogni tanto l’attenzione viene meno.
Quando si è alla guida però non bisognerebbe mai avere delle distrazioni e guardare sempre con attenzione i cartelli stradali, soprattutto perché gli autovelox devono essere regolamentati per Legge, dunque non ci possono essere sorprese, ma ogni tanto c’è la possibilità di salvare quanto meno i punti dalla patente.
Pagare la multa non è mai piacevole, ma ciò che comporta reali problemi è vedersi sottratta la patente, con la sospensione o il ritiro che possono avvenire anche nel corso degli anni una volta che scadono i punti.
La detrazione dei punti infatti nella maggior parte dei casi è una diretta conseguenza con il pagamento della multa in denaro eppure vi è un modo per poterli preservare.
Se la Polizia non vi dovesse fermare di persona alla guida nel momento in cui avete superato il limite di velocità, vi arriverà a casa un modulo da compilare con i dati di chi si trovava alla guida e quest’ultimo si vedrà così sottratti i punti della patente.
Questo però dà anche la possibilità di non dichiarare chi si trovasse alla guida dell’automobile in quel momento, ma questo vorrebbe dire cadere in una seconda contravvenzione, infatti la mancata comunicazione dei dati comporta un’ulteriore multa di 286 euro.
Dunque questa è la cifra esatta che deve essere pagata per mantenere intatta la propria patente, con tanti automobilisti che preferiscono sicuramente pagare questa cifra piuttosto che vedersi tolti gli ultimi preziosi punti.
Questa tattica però è stata sempre più spesso utilizzata negli ultimi anni, soprattutto da coloro che hanno l’opportunità di permettersi certe cifre senza grossi problemi.
Ecco allora che la Legge è stata inasprita da questo punto di vista, con la mancata comunicazione dei dati entro i 60 giorni dal momento in cui è stato ricevuto il verbale che potrà avere un inasprimento della pena nel momento in cui non sarà avvenuta per la prima volta.
A quel punto infatti la multa potrà variare tra i 291 euro e addirittura i 1.166 euro, con le dinamiche che dipendono ovviamente anche dall’entità della multa iniziale alla quale si è andati incontro.
Per molti autisti si tratta di una vero e proprio sogno venire a conoscenza del fatto che vi è una possibilità di potersi vedere annullata la multa per eccesso di velocità, ma ci sono dei tempi da dover rispettare
Questa è dettato dal fatto che molte volte le comunicazioni anche ufficiali che possono derivare dalle varie amministrazioni o dalla Polizia non sempre sono compilate correttamente, dunque presentano al loro interno un difetto di forma.
Se doveste mai accorgervi di questo problema all’interno della vostra multa, allora avrete la possibilità di recarvi dal Giudice di Pace facendo una legittima richiesta di annullamento della multa, ma dovrete farlo obbligatoriamente entro i 30 giorni.
Un’altra soluzione è quella di andare direttamente dal Prefetto, con i tempi che in questo caso si allungano fino a 60 giorni, ma dovrete essere davvero sicuri al 100% di avere ragione.
Infatti nel momento in cui o il Giudice di Pace o il Prefetto dovessero valutare inattendibile il vostro ricorso, nel primo caso vi troverete obbligati a dover pagare le spese processuali, mentre nel secondo avrete raddoppiata la vostra multa.
Insomma, prima di effettuare qualsiasi tipo di ricorso fate vedere sempre la vostra multa all’Avvocato, con quest’ultimo che saprà consigliarvi nel miglior modo possibile.
La maggior parte delle multe prevedono con sé anche la decurtazione dei punti dalla patente, con delle tabelle ben precise che spiegano come avvengono le varie sanzioni.
I punti potranno essere sottratti partendo da un minimo di 1 a un massimo di 10 e andando sempre a scalare, anche se non c’è la possibilità di decurtare con una sola contravvenzione 7 o 9 punti.
Ovviamente più sarà grave l’infrazione e più ci sarà decurtazione dei punti della patente, ma l’eccesso di velocità non sempre comporta questa soluzione, ma si fermerà soltanto alla multa.
Stiamo parlando infatti in questa circostanza del primissimo caso legato alla multa per eccesso di velocità, ovvero quella che rientra all’interno dei 10 km/h di eccesso.
In questo caso si avrà una multa che andrà da un minimo di 41 euro a un massimo di 168 euro, ma in questa circostanza non verranno sottratti punti dalla vostra patente.
Attenzione invece alle altre casistiche, dato che tra i 10 e i 40 km/h verranno sottrati tre punti della patente, tra i 40 km/h e i 60 km/h saranno in totale 6 e infine il massimo avverrà oltre i 60 km/h, con la decurtazione che toccherà addirittura i dieci punti della patente.
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