L’Alfa Romeo si prepara all’elettrificazione completa, e la nuova Giulia Quadrifoglio EV avrà una potenza di 1000 cavalli. Ecco come sarà.
Grandi novità in casa Alfa Romeo relative alla gamma del futuro. Entro un paio di anni potremo ammirare i nuovi modelli della Giulia e del Suv Stelvio totalmente elettrificati, che segneranno il passaggio alla mobilità sostenibile della casa di Arese, la quale ha mosso i primi passi in questo mondo poco tempo fa.
Dalla presentazione del Suv compatto Tonale, la prima creazione ibrida della storia dell’Alfa, è trascorso poco più di un anno, e tra circa 12 mesi potremo dare un’occhiata anche alla prima elettrica della storia. Si tratterà di un B-Suv, dunque, anch’esso con dimensioni non enormi, e che inizialmente si sarebbe dovuto chiamare Brennero. In seguito, il CEO Jean Philippe Imparato ha fatto sapere che la sua denominazione sarà differente, ma non per questo è meno atteso.
Stellantis ha le idee chiare e vuole rilanciare il marchio Alfa Romeo, che a causa di una produzione troppo altalenante non sta facendo registrare numeri da record. Pochi giorni fa sono stati lanciati gli ultimi restyling della Giulia e dello Stelvio, le ultime versioni a motore a combustione di questi modelli. Nel 2025, infatti, si cambierà del tutto registro, passando alle EV in maniera definitiva, senza alcuna possibilità di ritorno al passato.
Nel frattempo, lo stesso Imparato ha annunciato che le nuove elettriche avranno delle prestazioni da urlo, e tra di loro, spicca la Giulia Quadrifoglio, che come al solito sarà quella che garantirà le performance migliori. Tuttavia, nulla cancellerà il fatto che il meraviglioso sound di questa berlina sportiva sarà purtroppo assente, e questo produrrà una perdita del suo fascino non da poco.
La futura gamma dell’Alfa Romeo è sempre più improntata all’elettrificazione, ed è già stato chiarito che non ci saranno più versioni della Giulia o del Suv Stelvio con motore termico. Il CEO del marchio del Biscione, ovvero Jean Philippe Imparato, ha assicurato che le auto del futuro avranno prestazioni eccezionali, tra cui spiccherà la nuova Giulia Quadrifoglio.
Per vederla bisognerà attendere almeno il 2025, ma l’amministratore delegato ha già fatto impallidire i fan parlando delle prestazioni di cui sarà protagonista. La versione full electric, infatti, impiegherà soltanto 1,9 secondi per raggiungere i 100 km/h partendo da ferma, grazie ad una potenza massima che sarà di circa 1000 cavalli.
Per quanto riguarda i modelli tradizionali di Giulia e Stelvio, dunque, sempre elettrici ma non particolarmente evoluti sul fronte della tecnica come la Quadrifoglio, le performance saranno comunque di altissimo livello. Per entrambe si parla di una potenza di circa 800 cavalli, ed un’autonomia massima fissata attorno ai 500 km.
Le auto verranno realizzate sulla piattaforma STLA di Stellantis, ma come detto, occorrerà attendere almeno due anni per vederle all’opera. L’Alfa Romeo, che è da tempo parte della holding multinazionale olandese come altri marchi italiani come la Fiat o la Lancia, sta abbracciando la strada delle full electric, e la cosa non entusiasma i fan in modo particolare.
Il marchio del Biscione ha sempre fatto battere i cuori per la realizzazione di veicoli strepitosi e dal sound inconfondibile, che hanno dato spettacolo anche nel mondo del motorsport. I successi agli albori della F1 con Nino Farina e Juan Manuel Fangio, i trionfi della 155 nel DTM, nel Superturismo e nel FIA WTCC ormai sono soltanto un lontano ricordo, visto che la casa di Arese non sembra essere troppo interessata alle corse.
Il 2023 sarà anche l’ultimo anno della partnership con la Sauber nella massima serie automobilistica, prima che il team di Himwil inizi a fare le prove generale in vista dell’unione con l’Audi attesa per il 2026. L’Alfa, dal canto suo, punta tutto sul rilancio nel settore automotive grazie all’elettrico, e l’unica cosa che rincuora i fan è quella delle prestazioni di cui si parla.
Al momento non è ovviamente possibile fornirvi le immagini della Giulia Quadrifoglio elettrica che arriverà tra almeno due anni, ma c’è già chi ne ha immaginato le forme tramite alcuni render che stanno facendo il giro del web. Oggi vi proponiamo quello realizzato dal canale YouTube “Rons Rides“, che come sempre ha deliziato gli appassionati grazie a delle opere molto ben fatte ed originali.
Non vi resta che dare una prima occhiata a questo gioiello del futuro, che purtroppo non farà alcun rumore, se non il classico sibilo dell’elettrico che “ascoltiamo” in Formula E. Nei prossimi mesi sono attesi maggiori dettagli sulla gamma del futuro della casa del Biscione, nella speranza che almeno la bellezza dei vari design sia mantenuta intatta.
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