Charles Leclerc è il presente della Ferrari, colui che punta al top della F1. Un esperto del Circus ha un’altra idea nella sua mente.
Il mondiale di F1 targato 2023 assumerà un’importanza capitale per Charles Leclerc, al via della sua quinta stagione in Ferrari, la sesta da quando ha debuttato con l’Alfa Romeo Racing nell’ormai lontano 2018. Il suo soprannome, ovvero il predestinato, è dato da una grandissima carriera svolta nelle formule minori, dove ha vinto da debuttante praticamente tutti i campionati a cui ha preso parte.
Tutto ciò riesce soltanto a quei talenti che si scovano di rado, ma c’è da dire che in F1, sino ad oggi, ha raccolto davvero poco. Le vittorie sono state solo 5, un paio nel 2019, al primo anno a Maranello, e le altre tre nel 2022, quando sembrava che tutto fosse pronto per poter mettere le mani sul primo titolo mondiale della sua vita.
Il sogno è durato soltanto un paio di mesi, poi la Red Bull di Max Verstappen è salita in cattedra prendendosi la vetta della classifica del mondiale sin dal Gran Premio di Spagna di fine maggio. Da quel momento in poi non c’è stato più nulla da fare, con la Ferrari che ha iniziato a subire i problemi di affidabilità, gli errori di strategia e tutto il resto, prima di infrangersi anche su degli sviluppi che non hanno funzionato come avrebbero dovuto.
Super Max si è così involato verso il bis iridato, ottenuto in Giappone con un mese e mezzo di anticipo rispetto alla chiusura delle ostilità. Leclerc ha vinto tre gare, l’ultima delle quali il 10 luglio in Austria, e ciò significa che nella seconda metà di stagione non è arrivato neanche un successo, ma soltanto una lunga serie di delusioni e sogni infranti.
Il contratto che attualmente lega Charles al Cavallino venne firmato nel dicembre del 2019, e la sua scadenza si sta lentamente avvicinando, dal momento che è prevista per la fine del campionato 2024. Stesso futuro per Carlos Sainz, che lo scorso anno, nel week-end di Imola, pose la firma sul rinnovo biennale, sperando in una Ferrari ben più competitiva di quella che ebbe al primo anno in Rosso.
Il 2023, in questo senso, risulterà determinante, perché se la Ferrari non dovesse dare a Leclerc una macchina di livello si rischierebbe seriamente di perderlo, e c’è già qualcuno che immagina un futuro del Cavallino legato ad un altro pilota. Il suo nome affascina e non poco, anche se stiamo parlando di un ragazzo che non ha ancora vinto nulla.
F1, Peter Windsor e l’idea di Lando Norris per la Ferrari
La Ferrari deve fare molta attenzione anche in termini di gerarchie, perché il rischio di perdere Charles Leclerc si fa sempre più serio. Le battaglie dello scorso anno con Carlos Sainz ci hanno fatto capire, una volta in più, che in F1 si vince puntando su un solo pilota, a meno che la macchina non sia troppo superiore alla concorrenza.
L’esperto giornalista di F1 Peter Windsor, tramite il suo canale Twitch, ha parlato proprio del futuro del Cavallino, che potrebbe rischiare di perdere il monegasco. Le parole del britannico spaventano la tifoseria, anche se lo stesso Windsor pensa che la Ferrari abbia già le idee chiare su chi prendere al suo posto.
Ecco le sue parole: “Se Lewis Hamilton dovesse ritirarsi al termine del 2024, immagino che Toto Wolff proverà a prendere Charles Leclerc, che proprio in quella stagione andrà in scadenza con la Ferrari. Probabilmente sarebbe un disastro mettere Leclerc con Russell, ma se Toto è pronto a mettere Russell con Hamilton, ovviamente sarà pronto a metterlo anche con Leclerc“.
L’esperto di F1 ha aggiunto: “Ipotizziamo che Leclerc possa passare dalla Ferrari alla Mercedes per sostituire Lewis, che non è un’ipotesi del tutto stupida, cosa farebbe allora la Ferrari? Penso che farebbero di tutto per poter prendere Lando Norris, e penso che Lando a quel punto avreabbe molte difficoltà a dire di no, mettendo da parte tutte le varie faccende contrattuali. Credo che Lando avrebbe una buona possibilità in Ferrari, e ripeto che, a mio parere, la Ferrari tenterebbe il tutto per tutto pur di prenderlo e metterlo in macchina sin da subito al posto di Leclerc“.
Lo scenario è comunque preoccupante per i tifosi della Ferrari, e non perché crediamo che Lando Norris non sia abbastanza veloce. Il britannico, tuttavia, è al quinto anno nel Circus e non ha ancora vinto una gara, correndo sempre per una squadra di secondo livello. A Maranello la priorità è quella di tenere Leclerc, cercando di garantirgli una macchina veloce e che sia anche affidabile.