Intervista televisiva che lascia anche qualcosa di commovente, per Pecco Bagnaia: le confessioni del campione del mondo.
Sicuramente è lui oggi, l’uomo copertina. E non solo in Italia, dove ovviamente tutti gli appassionati della MotoGP, hanno sperato in fondo, in una sua vittoria. Sì, anche chi è fan di altre scuderie o di Fabio Quartararo, suo vero rivale fino alla fine, non si saranno poi dispiaciuti quando a vincere, c’è stato il nativo di Torino, Francesco Bagnaia, per tutti Pecco. Dopo aver già vinto il campionato di Moto2 nel 2018, l’italiano è salito di nuovo sul gradino più alto del podio.
265 punti e dieci podi, di cui ben sette, erano primi posti, per il bellissimo anno vissuto da Bagnaia, che potrebbe essere felice anche nel 2023. Almeno così sembrerebbe dover essere, perché emerge che la Yamaha avrebbe un nuovo problema sulla M1. Ma non è ovviamente tempo di pensare a cosa succede in casa d’altri, visto che la scuderia di Borgo Panigale, ha la sua di moto da sviluppare, per provare a dare al piemontese, il secondo Mondiale consecutivo. Ma ecco cosa ha detto a proposito del primo.
Pecco Bagnaia campione del mondo: lo aveva promesso
L’uomo del momento, è stato intervistato dall’ottimo Fabio Fazio, all’interno del format Che tempo che fa, in onda su Rai 3. Il giornalista tifoso di calcio e della Sampdoria, annovera diversi campioni di sport tra le sue interviste all’interno del programma, tra cui persino Diego Armando Maradona, Gregorio Paltrinieri, Alessandro Del Piero e tanti altri. Ed oggi, è finalmente venuto il momento di Pecco, dopo tanti sacrifici e ben quattro stagioni in MotoGP, alla ricerca della vittoria finale.
C’è intanto la data della nuova Ducati svelata per i fan ed anche per il pilota, che sicuramente starà già lavorando insieme agli ingegneri per la sua riuscita, ma che si è concesso anche qualche momento emozionante, negli studi televisivi, pochi giorni fa. Tra le sue dichiarazioni, Pecco ne ha rilasciata una davvero bella: “Ogni tanto penso al fatto di essere campione del mondo, ma più che altro mi emoziona pensare di essere il più veloce del mondo in moto. Avevo fatto una promessa alla Ducati il giorno della firma sul contratto. Avevo detto che saremmo diventati campioni del mondo insieme”.
E sicuramente i tifosi della moto rossa, ameranno ancor di più oggi, il ventiseienne che ha portato la Ducati alla vittoria che non vinceva dal 2007 con Stoner. “Sapevo che mettendo insieme tutte le cose, saremmo riusciti ad ottenere un grande risultato. La moto del 2023 sarà diversa: sarà un’evoluzione, non una rivoluzione. Mentre la Ducati 2022 spero venga a casa mia”, ha concluso il torinese.