Max Verstappen è un due volte campione del mondo della F1, e ciò significa che i suoi guadagni sono molto alti. Ecco a quanto ammontano.
Manca sempre meno all’inizio del mondiale di F1 targato 2023, in cui tutti proveranno a dare la caccia a Max Verstappen ed alla sua dominante Red Bull. Il campione del mondo ha dominato il campionato concluso da circa un paio di mesi, ed ha tutte le carte in regola per continuare a stare davanti a tutti.
Tra pochi giorni, con esattezza venerdì 3 febbraio, il team di Milton Keynes toglierà i veli alla nuova RB19, la monoposto di Adrian Newey che avrà il compito di difendere i titoli mondiali vinti poco fa. La Ferrari e la Mercedes faranno di tutto per mettere i bastoni tra le ruote all’olandese, ma la sensazione è che detronizzarlo non sarà affatto semplice.
Verstappen ha acquisito una consapevolezza nei propri mezzi incredibile dopo il successo mondiale maturato al termine della battaglia contro Lewis Hamilton, un duello che lo ha forgiato e che gli ha permesso di cancellare tutti i pochi punti deboli rimasti. L’orange è indiscutibilmente il migliore sulla macchina migliore e nel team migliore del momento, e chiunque riuscirà a batterlo compirà una vera e propria impresa.
Nel suo caso, parliamo di un pilota che vuole vincere a qualsiasi costo ed in qualunque competizione, come confermato da quanto accaduto in occasione della 24 ore di Le Mans virtuale a cui ha preso parte. L’orange era al volante di una vettura gestita dal team Redline, e mentre era in testa alla gara ha dovuto rinunciare al successo finale per via di un problema ai server.
Il risultato è stato un deludente ritiro, e Super Max ha deciso di scagliarsi molto pesantemente contro l’organizzazione, affermando che in futuro non parteciperà mai più e di voler anche cancellare il gioco dal proprio computer. Un cannibale è tale in ogni competizione a cui prende parte, ed anche questa volta il figlio di Jos non ha deluso le aspettative.
Verstappen, ecco a quanto ammontano i suoi guadagni
Max Verstappen è l’uomo del momento, quel ragazzino arrivato in F1 da minorenne ed in cui tutti hanno sempre creduto. Il talento del figlio di Jos è indescrivibile, ma per fortuna, a parlare per lui ci sono i risultati. Il suo è un carattere molto particolare che non lo rende molto amato da tanti fan del motorsport, ma la realta è che ci troviamo di fronte ad un campione con ben pochi eguali nella storia del Circus.
Alla sua età ha già vinto due titoli mondiali, ha riportato la Red Bull al top dopo 8 anni molto difficili ed ha posto fine alla dittatura della Mercedes e di Lewis Hamilton, un qualcosa che sembra essere diventato proibitivo per chiunque. Un’impresa di questo tipo merita di essere celebrata, e non si fa fatica a capire il motivo per cui ad oggi è il pilota più pagato di tutti, anche più del sette volte iridato che ha spodestato.
Secondo quanto riportato da “Forbes.it“, l’olandese ha uno stipendio base da parte della Red Bull pari a 40 milioni di dollari a stagione, ma la cifra totale arriva a quota 60 milioni per via dei vari bonus legati alle vittorie delle gare ed a quelle dei titoli mondiali. Il suo stipendio ha conosciuto un clamoroso ritocco verso l’alto dopo il primo alloro iridato maturato nel dicembre del 2021, a seguito del quale ha firmato un contratto da record con il team di Milton Keynes.
Ai primi di marzo del 2022 è arrivato un prolungamento dell’accordo con la squadra gestita da Christian Horner sino alla fine del 2028, uno dei contratti più lunghi della storia della F1. La nuova cifra base per quanto riguarda lo stipendio è proprio di 40 milioni di dollari, ma a giudicare dai risultati che sta ottenendo, Verstappen è destinato a diventare uno degli sportivi più pagati di sempre.
C’è qualcuno che crede che solo Super Max potrà riportare al top la Ferrari in futuro, in un percorso simile a quello fatto da Michael Schumacher quando lasciò la Benetton al termine del 1995, con l’obiettivo, poi raggiunto nel 2000, di condurre in alto un team che da troppo tempo attendeva la sua riscossa.
Come detto in precedenza, il figlio di Jos sarà legato alla Red Bull sino alla fine del 2028, ma sappiamo bene che in F1 molti contratti saltano prima della loro scadenza, come accade anche in tanti altri sport. La sorpresa è sempre dietro l’angolo nel Circus, a patto che Charles Leclerc o qualche altro pilota non riesca a spezzare la sua egemonia in breve tempo in futuro.