Uno dei migliori del mondo in pista, quella vera, ma a quanto pare, Lewis Hamilton non è ugualmente bravo nei videogames.
In un’altra parte del mondo, c’è qualcuno che racconterà agli amici di aver battuto Lewis Hamilton e non starà dicendo una bugia. Ma qui non parliamo di piloti, quello sarebbe normale vista la lunghezza dei campionati ed il fatto che si tratti di professionisti. No, qui parliamo di un semplice tifoso che è riuscito a scalzare il sette volte campione del mondo. Ed in una gara di velocità.
Sarà forse questo che ha fatto pensare ad Hamilton di ripiegare sul calcio? Scherzi a parte, a giocarci su, è proprio il fortissimo pilota, che a quanto pare non è così bravo quando le corse sono solo in un disegno. Sicuramente, il britannico non sarà l’unico a giocare in anonimato e se qualche volta abbiamo effettuato partite online di F1 o Gran Turismo, chissà che non abbiamo già gareggiato con uno di loro. Ad ogni modo, il nemico di Hamilton, si chiama Gran Turismo 7.
E così, intanto che Fred Vasseur pensa alla mossa per battere la Red Bull, il sette volte campione del mondo si rilassa giocando, ma non vincendo. La cosa divertente è che il tifoso in questione, avrà capito di aver battuto Hamilton, solo dopo aver letto una delle sue interviste autorizzate da Mercedes, dove il britannico ha spiegato, divertito: “Durante le vacanze di Natale mi piace giocare col videogioco ‘Gran Turismo’. A volte lo faccio online con altri utenti anche se in forma anonima. L’ultima volta c’era qualcuno che continuava a spingermi fuori. E il suo profilo aveva le mie iniziali. Il suo nome era ‘LH’ o ‘Lewis’ o ‘LewisGB’ o qualcosa di simile col 44. Non aveva idea di correre contro di me”.
Mai compagno di scuderia fu meno desiderato, a questo punto, di George Russell, che invece, molto più giovane di lui, è esperto di videogames. A quanto pare, il ventiquattrenne, ama giocare a Call of Duty però, niente giochi di corse. E Russell così come altri sportivi, nel tempo libero ha persino giocato, facendosi vedere in diretta su Twitch.
Appena saputo dell’inconveniente dell’esperto compagno alla Mercedes, infatti, il classe ’98 non ha perso il modo per prenderlo in giro. Sui social, Russell ha scritto all’indirizzo del collega: “Mi hai scoperto”, ma in realtà stava solo scherzando. Niente da fare, Lewis, quello che ti ha battuto non era un collega in F1, ma chissà, magari un ottimo pilota di altre categorie. In fondo, non è poi così impossibile che giocando online, ci si possa scontrare con qualcuno che fa quello di lavoro.
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