Le auto elettriche sono senza dubbio il futuro delle quattro ruote, per questo motivo si stanno portando avanti una serie di studi.
Da diversi anni a questa parte si sta cercando di rinnovare completamente il mondo dell’automobilismo, cercando di portare le vetture da un motore classico al tanto atteso passaggio all’elettrico, in particolar modo per contrastare l’impatto inquinante.
Si parla davvero in continuazione di come l’automobilismo elettrico potrà essere il futuro, con questi mezzi di trasporto che diventeranno il pane quotidiano del nostro avvenire.
Quello che però in molti non riescono a capire è effettivamente come ci potrà essere un’importante impatto ambientale con una netta riduzione dell’inquinamento grazie all’introduzione delle auto elettriche.
Partiamo con il dire che questi studi vengono portati avanti da LCA, ovvero Life Cycle Assessment, con questa organizzazione che ha l’obiettivo di calcolare il totale delle emissioni di CO2 che vengono buttate nell’ambiente da parte dell’automobile.
Per poter calcolare con precisione questi dati bisogna tenere in considerazione qualsiasi aspetto dell’automobile, partendo innanzitutto dalla sua produzione e dall’emissione dei gas serra delle sue materie prime, per poi passare all’utilizzo che se ne può fare durante la guida, fino al totale smaltimento dei suoi componenti.
Ovviamente dunque ci sono dei grossi cambiamenti da Paese a Paese, con LCA che ha l’obiettivo così di verificare le varie componenti delle automobili, ma per poter conoscere effettivamente le modalità bisogna passare a un’altra associazione.
Stiamo parlando infatti di NCAP, ovvero European New Car Assessment Programme, che sta a significare il programma europeo per la valutazione dei nuovi modelli di automobili, con lo studio che viene fatto a livello continentale e porta così a una valutazione complessiva della sicurezza delle vetture.
In questa circostanza vengono effettuate diverse prove con la vettura in questione, partendo innanzitutto dalla prova in laboratorio, per poi passare a quella più prestazionale su strada.
Innanzitutto con la versione al laboratorio vengono valutate le varie emissioni di gas e di scarico dei consumi, attraverso una serie di studi con la vettura che viene utilizzata in varie modalità, dal caldo al freddo e dalla funzionalità in Eco a quella Sport.
Nella versione in strada invece viene sfruttato il PEMS, ovvero una particolare attrezzatura che dà l’opportunità di poter valutare l’impatto attraverso diverse modalità di guida, anche in questo caso passando dalla regolare alla fredda e con l’utilizzo poi dalle gomme dure a quelle leggere.
Le auto elettriche sono sicure: ecco il dato che lo conferma
Attraverso il NCAP c’è stato l’opportunità di rendersi conto come non si possa stabilire le reali emissioni di CO2 di una automobile con motore classico, in quanto questi dati cambiano sostanzialmente in base alla guida.
Passando invece alla modalità elettrica il discorso cambia completamente, infatti prima di tutto si hanno dei consumi molto più lineari e in secondo luogo è stato ampiamente stabilito come ci siano valori estremamente più bassi.
Un altro dato che sicuramente permette di poter abbassare drasticamente il numero delle emissioni è la dimensione del veicolo, infatti da questo punto di vista le automobili di piccola grandezza danno sicuramente dei maggiori risultati rispetto a quelle più imponenti.
Nel complesso dunque possiamo concludere che secondo NCAP l’impatto sull’ambiente da parte delle auto elettriche è complessivamente del 30% minore per quanto riguarda le emissioni del gas serra durante la vita di un mezzo rispetto alle classifiche auto a motore, un risultato davvero confortante ed evidente.