Qualità e bellezza sopravvivono a distanza di tempo, seppur celate sotto un cumulo di polvere e sporcizia. Ecco come risorge una Lamborghini.
Chiunque di noi avesse la possibilità di comprarsi una macchina costosissima di lusso difficilmente la tratterebbe male. Verosimilmente verrebbe trattata più come un cimelio che come una macchina, ma c’è chi invece ha profanato cotanta magnificenza. Un uomo nel Connecticut ha lasciato la sua Lamborghini ferma ad impolverarsi per 20 anni, ma la troupe di Larry Kosilla l’ha rimessa in sesto! Ecco come risorge la divina fenice bolognese, il risultato è mozzafiato.
Quante volte per strada abbiamo sentito un rombo gigantesco che ci ha fatti voltare incuriositi? E quante di quelle volte ci siamo fermati a bocca aperta nel veder passare davanti ai nostri occhi dei potentissimi bolidi? Molte, per forza di cose. Non che sia consuetudine vedere una Ferrari o una Lamborghini girare per strada, ma talvolta è capitato a tutti.
Per ognuna di quelle volte ci siamo fermati a pensare a quanto un bolide del genere potesse costare. D’altronde qualità, affidabilità e bellezza si pagano, per questo motivo esistono marchi più costosi e rinomati di altri. Non tutti se le possono permettere, ma siamo pronti a giurare che qualora ce ne ritrovassimo una tra le mani la tratteremmo come un cimelio dell’antica Roma.
Perché spendere tutti quei soldi per poi non utilizzarla? Chiedete a quell’uomo nel Connecticut che ha tenuto ferma la sua Lamborghini Countach del 1985 ferma per oltre vent’anni nel box! Una follia direte voi, in effetti… così ha deciso di venderla.
Un ricco collezionista romano ha deciso di acquistare il pezzo d’epoca ma chiaramente non potevano spedirgliela impolverata e malconcia. Ma come si scrostano via vent’anni di polvere, acari, terriccio e foglie secche? Semplice, rivolgendosi a Larry Kosilla ed alla troupe di AMMO NYC.
Lamborghini Countach lavata dopo 20 anni: Kosilla la rimette in sesto, sembra nuova!
Ma chi sono i suddetti Kosilla e AMMO NYC? I maghi del pulito, per farla breve. Un uomo che ha messo su questa azienda specializzata nel far rivivere gioielli caduti nel dimenticatoio, stipati e lasciati ad impolverare.
Nulla più delle immagini possono spiegare ciò di cui stiamo parlando, perciò vediamo come Kosilla e i suoi hanno riportato a respirare la Countach del 1985.
Un lavoro sublime e minuzioso, un impegno tale e necessario se si vogliono togliere addirittura 20 anni di vecchiaia. Kosilla e i suoi rifanno il look alla Countach, non ricorrendo alla chirurgia plastica bensì ad aspirapolveri, spray e quant’altro. Un capolavoro a dir poco contagioso: si potrebbero passare ore davanti ai lavori di AMMO NYC.
La Countach rimane a tutt’oggi uno dei modelli più longevi ed indimenticati di Lamborghini. Tra i più amati, considerate che la produzione iniziò nel 1971 e non si arrestò per vent’anni! Praticamente un’auto da corsa: motore da 5,1 litri da 455 CV, un bolide in grado di raggiungere i 309 km/h e salire da 0 a 100 in 5,4 secondi!
Pensate che per l’eccessiva arroganza del motore a cavallo degli anni ’80 fu persino depotenziato. Moltissimi collezionisti tutt’oggi cercano il suddetto modello di Lamborghini da poter incasellare nella propria mostra personale, come fatto dall’uomo di Roma che l’ha acquistata dall’ex possessore americano.
Shampoo, balsamo, crema antirughe e una bella spolverata, ecco il trucco di Larry Kosilla che ha permesso al Countach del 1985 di rivivere. Speriamo che il nuovo possessore, un nostro compaesano, sappia apprezzarla di più del precedente padrone.