Forse sarà l’ultimo anno alla Red Bull per Checo Perez, ma il messicano non vuole viverlo all’ombra di Max Verstappen.
Il 2022 è stato il miglior anno di Formula 1 per Sergio Perez, per tutti Checo. Il pilota in forza alla Red Bull, ha vissuto la passata stagione come seconda della sua carriera con i Tori, ed è riuscito a produrre per la prima volta un terzo posto in Classifica Piloti. Il messicano, è anche andato molto vicino alla seconda piazza, ma quella se l’è poi presa di forza, Charles Leclerc. Ovviamente, adesso Perez ha intenzione di combattere per il titolo.
Questo renderà la vita ancor più difficile proprio al suo compagno di scuderia, Max Verstappen, che ha già ascoltato la stoccata di Hamilton, e che sicuramente dovrà vedersela anche con le Ferrari, se vorrà proteggere il suo titolo del 2022. Checo ha già sfoderato le sue armi dialettiche, ricordando a tutti che non sarà da meno, consapevole anche del fatto che su di lui c’è una gran spada di Damocle: l’arrivo come terzo pilota, di Daniel Ricciardo.
Le parole di Checo Perez sui suoi obiettivi: “Iniziare il prossimo anno ad un livello molto alto”
L’australiano, così come Mick Schumacher arrivato alla Mercedes con lo stesso ruolo, vuole la sua opportunità ed il fatto che sembrano esser peggiorati i rapporti tra il messicano ed il campione del mondo, è un altro indizio verso un probabile addio. Un secondo pilota dal dente avvelenato quindi. Una bella gatta da pelare per Christian Horner che almeno saprà di avere due possibilità di far vincere ancora la Red Bull. Almeno così ha fatto capire proprio Perez nella sua intervista al sito ufficiale della F1.
Il compagno di scuderia si è adattato sicuramente prima di lui alla RB18, mettendoci anche meno tempo ad accettarne gli sviluppi, mentre la stagione del messicano non è stata poi così lineare. Lui stesso però ha ammesso che ci sta già lavorando a quanto accadrà nel prossimo marzo, perché trovarsi bene con la vettura ad inizio stagione sarebbe molto importante. Perez ammette poi che i piloti lottino sempre per migliorarsi, ma: “sento che, in questo momento, sono praticamente al mio meglio. Voglio davvero continuare e iniziare il prossimo anno ad un livello molto alto”, spiega, avvertendo chiunque.
Anche lo stesso Verstappen, ovviamente, un po’ come ha fatto Sainz con Leclerc. Ancora parlando del 2022, il messicano spiega che dopo i problemi di affidabilità dell’auto agli inizi, la stagione è andata poi per il verso giusto, facendolo anche capitare verso chi lottava per il primo posto. Ma in casa dei ‘Tori Rossi’ sanno tutti di dover fare di più, perché il trentaduenne spiega: “Dobbiamo assicurarci di poter mantenere quella coerenza e di poter tornare l’anno prossimo e lottare per il titolo, se il livello della macchina sarà ancora alto”.