Una bella e nuova esperienza per Carlos Sainz che si dice felice e poi parla del 2023 e della sua attesa per il campionato.
Le porte del nuovo campionato sono più vicine di quanto sembri. Mancano effettivamente meno di 60 giorni all’inizio del Mondiale 2023 di Formula 1, ed in giro c’è tanto entusiasmo. Lo ha chi ha cambiato scuderia, ovviamente anche le nuove leve, quest’anno ben tre esordienti ed anche i piloti che sanno di poter competere per il titolo. Paradossalmente, chi sta parlando un po’ meno in queste settimane, è proprio il campione in carica, Max Verstappen.
Naturalmente, per adesso i piloti sono quasi tutti in vacanza e chi non lo è, entra ogni giorno in fabbrica per provare la propria vettura che dovrà essere perfetta per l’inizio del campionato, quindi in Bahrain. Tra quelli che si stanno godendo un po’ di vacanze, c’è anche il ferrarista, Carlos Sainz, che vivrà nel 2023 il suo terzo anno a Maranello. I punti delle prime due stagioni del madrileno, sono stati rispettivamente 164,5 e 246.
Al momento, l’iberico, si gode un po’ di divertimento ed anche qualche momento in famiglia, visto che in Arabia Saudita, ha seguito il suo omonimo papà, Carlos. L’ex pilota, corre per la Rally Dakar e Carlos Jr. ha trovato il modo ed il tempo, per stare con lui e fare quello che più gli piace. Anche se, c’è da dire, in FIA non sono stati così felici che il pilota della Ferrari sia andato a rischiare di farsi male, in una competizione del genere.
Intanto, ciò non pare far soffrire in malo modo, il ventottenne, che ha avuto la possibilità di parlare con SKY Italia, del suo divertimento ed ha affermato: “Ho avuto la possibilità di guardare parte del rally in elicottero, è stata un’esperienza incredibile. Certo, mi ero anche informato sulla Dakar prima, ma non ci ero ancora mai stato”. Sainz ammette di essere contento di aver seguito suo padre ed anche che questa, era una competizione che gli interessava seguire.
Quando gli viene chiesto se possa anche far parte del suo futuro, lo spagnolo ha detto: “Al momento non ho tempo per questo, ma in futuro chi lo sa? La Dakar mi affascina molto”. Inevitabile qualche parolina sulla Ferrari. Lo spagnolo spiega di aver personalmente seguito gli sviluppi di quella che sarà la nuova auto per lui e Charles Leclerc ed anche di aver già avuto dei colloqui con Vasseur, ammettendo: “Quanto saremo forti dipende dalla concorrenza. Ne sapremo di più dopo i test invernali”.
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